ROMA. Nuovi crolli al Colosseo. L'ultimo allarme era scattato il giorno di Natale alle 12.30 per la caduta di tufo da uno dei prospetti esterni, oggi invece sono caduti due frammenti, uno dei quali ''e' un laterizio di circa sette centimetri, che pero' si e' spezzato a monte e non toccando il suolo'', ha spiegato il dirigente del ministero dei Beni culturali, Pia Pietrangeli. Sul luogo, oltre ai Vigili del Fuoco e ai tecnici, si e' recato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che sulla sua pagina Facebook ha commentato: ''E' caduto un altro pezzo del Colosseo. Adesso basta: e' criminale non partire subito con il restauro''.
Immediato pero' l'attacco del Pd, con il segretario di Roma, Marco Miccoli: ''Ci risiamo: con Alemanno crolla anche il Colosseo, eppure il sindaco non trova di meglio che polemizzare e cercare capri espiatori. Inizi a fare il suo dovere e soprattutto, insieme con il Ministero dei Beni Culturali, faccia accordi trasparenti e secondo le norme, altrimenti costringono i giudici e addirittura l'Antitrust a intervenire''.
Immediato pero' l'attacco del Pd, con il segretario di Roma, Marco Miccoli: ''Ci risiamo: con Alemanno crolla anche il Colosseo, eppure il sindaco non trova di meglio che polemizzare e cercare capri espiatori. Inizi a fare il suo dovere e soprattutto, insieme con il Ministero dei Beni Culturali, faccia accordi trasparenti e secondo le norme, altrimenti costringono i giudici e addirittura l'Antitrust a intervenire''.
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