OSTUNI (BR). Prevenire e contrastare il fenomeno della pedofilia? Si può. E proprio di questo argomento si parlerà giovedì 26 gennaio a partire dalle ore 18:30 nel salone parrocchiale del Santuario SS. Cosma e Damiano in Ostuni.
Questo incontro, organizzato dal Consiglio Pastorale della Parrocchia d’intesa con la Questura di Brindisi e la Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazione di Brindisi, è rivolto ai genitori di tutti i bambini del catechismo e ai ragazzi (V elementare, I e II media) per l’adozione di interventi di prevenzione e contrasto alla pedofilia, ai maltrattamenti, alle lesioni in danno di minori, al bullismo e di informazione sui rischi di Internet.
L’incontro avrà per titolo “Internet e Minori: adulti più informati e bambini più sicuri”.
Senza limitarsi a quelli tradizionali, ma sempre efficaci, sono importanti i nuovi mezzi il cui uso cambia realmente la vita di relazione. È una forte sfida, certo, ma esiste oggi il problema di come far passare il Vangelo attraverso mezzi che spesso segnano la vita dell’uomo e anche quella del cristiano. Nei mass media non può non essere presente la proposta cristiana del Vangelo che dona la vita buona. Urge un’azione educativa e formativa per un approfondimento, una programmazione, un loro retto uso, per orientarli al bene dell’uomo. Il Papa si augura che i nuovi mezzi, le nuove tecnologie siano conosciute e comprese come strumenti di cultura e come tali vengano usate per far passare l’annuncio del Vangelo e la testimonianza della fede. Così è avvenuto in ogni tempo”.
Importante sarà scoprire e conoscere il ruolo della Polizia postale e delle comunicazioni. Previene e contrasta la criminalità informatica. Ha competenze informatica aggiornatissime, lavora molto on-line, usa il computer e la tecnologia con grande dimestichezza per “ripulire” la rete da chi ne fa un uso distorto.
Interverranno all’incontro: Sovr. Walter Lombardi, Polizia postale e comunicazioni di Brindisi; Isp. sup. Eugenio Cantanna, Polizia postale e comunicazioni di Brindisi; Sovr. Silvana Semeraro, Uff. minori Questura di Brindisi.
“Stiamo facendo uno sforzo per stare vicini ai ragazzi" ha dichiarato il parroco don Paolo Zofra "indicandogli qual è il pericolo che corrono sui Internet e accrescendo l’informazione corretta su questi mezzi di comunicazione”.
“Questo incontro non ha la pretesta di avere la bacchetta magica e risolvere tutti questi problemi" continua il Parroco "ma è un tentativo di dare assistenza ai giovani. Se ci sforziamo di fare qualcosa insieme, l’avvenire sarà più fiducioso”.
(Daniele Martini)
Questo incontro, organizzato dal Consiglio Pastorale della Parrocchia d’intesa con la Questura di Brindisi e la Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazione di Brindisi, è rivolto ai genitori di tutti i bambini del catechismo e ai ragazzi (V elementare, I e II media) per l’adozione di interventi di prevenzione e contrasto alla pedofilia, ai maltrattamenti, alle lesioni in danno di minori, al bullismo e di informazione sui rischi di Internet.
L’incontro avrà per titolo “Internet e Minori: adulti più informati e bambini più sicuri”.
Senza limitarsi a quelli tradizionali, ma sempre efficaci, sono importanti i nuovi mezzi il cui uso cambia realmente la vita di relazione. È una forte sfida, certo, ma esiste oggi il problema di come far passare il Vangelo attraverso mezzi che spesso segnano la vita dell’uomo e anche quella del cristiano. Nei mass media non può non essere presente la proposta cristiana del Vangelo che dona la vita buona. Urge un’azione educativa e formativa per un approfondimento, una programmazione, un loro retto uso, per orientarli al bene dell’uomo. Il Papa si augura che i nuovi mezzi, le nuove tecnologie siano conosciute e comprese come strumenti di cultura e come tali vengano usate per far passare l’annuncio del Vangelo e la testimonianza della fede. Così è avvenuto in ogni tempo”.
Importante sarà scoprire e conoscere il ruolo della Polizia postale e delle comunicazioni. Previene e contrasta la criminalità informatica. Ha competenze informatica aggiornatissime, lavora molto on-line, usa il computer e la tecnologia con grande dimestichezza per “ripulire” la rete da chi ne fa un uso distorto.
Interverranno all’incontro: Sovr. Walter Lombardi, Polizia postale e comunicazioni di Brindisi; Isp. sup. Eugenio Cantanna, Polizia postale e comunicazioni di Brindisi; Sovr. Silvana Semeraro, Uff. minori Questura di Brindisi.
“Stiamo facendo uno sforzo per stare vicini ai ragazzi" ha dichiarato il parroco don Paolo Zofra "indicandogli qual è il pericolo che corrono sui Internet e accrescendo l’informazione corretta su questi mezzi di comunicazione”.
“Questo incontro non ha la pretesta di avere la bacchetta magica e risolvere tutti questi problemi" continua il Parroco "ma è un tentativo di dare assistenza ai giovani. Se ci sforziamo di fare qualcosa insieme, l’avvenire sarà più fiducioso”.
(Daniele Martini)
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