di Emanuela Perrone. Da ieri pomeriggio a Taranto non poca preoccupazione c'è tra i cittadini in seguito alla spaventosa notizia riguardante lo sversamento di una quantità non ben precisata di sostanze inquinanti, probabilmente idrocarburi nel Mar Grande- Punta Rondinelli.
A tal proposito, il Sindaco ha tempestivamente contattato, tramite una missiva, le autorità competenti, affinché facciano chiarezza sull’episodio.
Nella nota inviata all’Arpa Puglia, all’Asl di Taranto, alla Capitaneria di Porto, al Questore, al Prefetto, al Comando Provinciale dei Carabinieri, alla Polizia Provinciale, alla Procura della Repubblica e al Responsabile del CNR, il primo cittadino, in merito all’episodio chiede alle autorità competenti e a quanti intervenuti sul posto, la natura delle sostanze rilevate, le caratteristiche di pericolosità per l'ambiente e la salute dei cittadini, nonché la loro provenienza al fine di poter provvedere, agli opportuni adempimenti, e risolvere quanto prima il problema ambientale.
A tal proposito, il Sindaco ha tempestivamente contattato, tramite una missiva, le autorità competenti, affinché facciano chiarezza sull’episodio.
Nella nota inviata all’Arpa Puglia, all’Asl di Taranto, alla Capitaneria di Porto, al Questore, al Prefetto, al Comando Provinciale dei Carabinieri, alla Polizia Provinciale, alla Procura della Repubblica e al Responsabile del CNR, il primo cittadino, in merito all’episodio chiede alle autorità competenti e a quanti intervenuti sul posto, la natura delle sostanze rilevate, le caratteristiche di pericolosità per l'ambiente e la salute dei cittadini, nonché la loro provenienza al fine di poter provvedere, agli opportuni adempimenti, e risolvere quanto prima il problema ambientale.