IL CAIRO. Il pubblico ministero Mustafa Suleiman ha chiesto la pena di morte per l'ex presidente egiziano Hosni Mubarak, con la motivazione di essere il mandante dell'uccisione di decine di civili. Il processo a Mubarak si sta svolgendo in queste ore al Cairo.
''La legge prevede la pena di morte per l'omicidio premeditato'', ha detto Suleiman rivolgendosi alla corte.
''Come poteva il Presidente della Repubblica non essere al corrente delle dimostrazioni di piazza scoppiate in tutto il Paese a partire dal 25 gennaio scorso?'', ha aggiunto, rispondendo all'obiezione che Mubarak non conoscesse la reale entita' dell'azione repressiva delle forze dell'ordine.
Per il procuratore, l'allora ministro degli Interni Habib el-Adli ''non poteva ordinare alle forze di polizia di aprire il fuoco sui manifestanti previa autorizzazione di Mubarak''.
''La legge prevede la pena di morte per l'omicidio premeditato'', ha detto Suleiman rivolgendosi alla corte.
''Come poteva il Presidente della Repubblica non essere al corrente delle dimostrazioni di piazza scoppiate in tutto il Paese a partire dal 25 gennaio scorso?'', ha aggiunto, rispondendo all'obiezione che Mubarak non conoscesse la reale entita' dell'azione repressiva delle forze dell'ordine.
Per il procuratore, l'allora ministro degli Interni Habib el-Adli ''non poteva ordinare alle forze di polizia di aprire il fuoco sui manifestanti previa autorizzazione di Mubarak''.
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