BARI. L'Assostampa pugliese ''stigmatizza il comportamento decisamente sopra le righe del dottor Baldo Pisani, sostituto procuratore della Repubblica di Bari, che ha inveito contro alcuni cronisti nel Palazzo della Procura barese''.
Il magistrato e' titolare sia dell'inchiesta sul ritrovamento l'altro ieri del cadavere sulla costa di Palese, a nord della citta', che potrebbe appartenere al 24enne Roberto Straccia, scomparso dal 14 dicembre dal lungomare di Pescara, sia delle indagini sul probabile doppio suicidio di una coppia avvenuto nelle ultime ore nel capoluogo pugliese.
''Il dottor Pisani e' libero di non rilasciare dichiarazioni - scrive il presidente Raffaele Lorusso - ma non e' autorizzato a impartire lezioni di deontologia professionale, come invece ha tentato di fare, ne' ad usare toni del tutto fuori luogo nei confronti dei giornalisti, nei corridoi della Procura. Giova ricordare che i giornalisti che seguono la cronaca giudiziaria frequentano il Palazzo della Procura per esercitare il sacrosanto diritto di cronaca, nell'esclusivo interesse dei cittadini ad essere informati. Comportamenti come quello del dottor Pisani, che in seguito ha anche impedito l'accesso di altri cronisti al secondo piano della Procura, utilizzando agenti delle forze dell'ordine - conclude Lorusso - non favoriscono lo sviluppo di rapporti corretti fra operatori di giustizia e giornalisti''.
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