BARI. I Carabinieri della Stazione di Gioia del Colle, insieme a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno arrestato per favoreggiamento, induzione e sfruttamento della prostituzione, la 35enne Giuliana Linzalone, già nota alle Forze dell’Ordine.
Dopo vari appostamenti presso un'abitazione del posto la 35enne è stata colta in flagranza di reato mentre riceveva la somma di 60 euro, provente di una prestazione sessuale intrattenuta poco prima con un cliente.
Nella circostanza, nella stanza da letto dell’abitazione, sono stati rinvenuti e sequestrati quattro telefoni cellulari in uso alla donna ed al proprietario dell’immobile.
Quest’ultimo, un 50enne sempre del luogo già noto alle Forze dell’Ordine, è stato deferito in stato di libertà perchè concedeva alla donna di utilizzare il proprio appartamento previo pagamento di un corrispettivo, proporzionato al numero di rapporti sessuali intrattenuti quotidianamente.
Ieri sera il 50enne, identificato in Antonio Padolecchia, originario di Bari ma domiciliato a Gioia del Colle, è finito in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica per favoreggiamento, induzione e sfruttamento della prostituzione. L’A.G., concordando con le ulteriori risultanze investigative presentate dai Carabinieri, ha emesso quindi il provvedimento restrittivo eseguito ieri pomeriggio. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
Dopo vari appostamenti presso un'abitazione del posto la 35enne è stata colta in flagranza di reato mentre riceveva la somma di 60 euro, provente di una prestazione sessuale intrattenuta poco prima con un cliente.
Nella circostanza, nella stanza da letto dell’abitazione, sono stati rinvenuti e sequestrati quattro telefoni cellulari in uso alla donna ed al proprietario dell’immobile.
Quest’ultimo, un 50enne sempre del luogo già noto alle Forze dell’Ordine, è stato deferito in stato di libertà perchè concedeva alla donna di utilizzare il proprio appartamento previo pagamento di un corrispettivo, proporzionato al numero di rapporti sessuali intrattenuti quotidianamente.
Ieri sera il 50enne, identificato in Antonio Padolecchia, originario di Bari ma domiciliato a Gioia del Colle, è finito in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica per favoreggiamento, induzione e sfruttamento della prostituzione. L’A.G., concordando con le ulteriori risultanze investigative presentate dai Carabinieri, ha emesso quindi il provvedimento restrittivo eseguito ieri pomeriggio. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
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