BARI. ''L'unico sentimento che si puo' provare per la diffusione delle foto di quel che restava della povera Sarah Scazzi e' di vergogna. Quello non e' giornalismo, non il giornalismo che, nello spirito della Costituzione, serve ai cittadini''. E' durissimo il commento del presidente dell'Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino a riguardo della pubblicazione delle foto del recupero del corpo di Sarah Scazzi ad Avetrana sul Corriere della Sera e sul Corriere sul Mezzogiorno.
Le immagini riportate sui siti on line dei quotidiani sono state poi rimosse.
Le immagini riportate sui siti on line dei quotidiani sono state poi rimosse.