Pulsano: lavori di ripristino depuratore consortile entro fine anno

di Dario Durante. L'ultima riunione tecnica per l'avvio in esercizio dell' impianto di depurazione consortile a servizio dell'agglomerato di Pulsano/Leporano è stata convocata venerdì scorso (27 gennaio) dall'assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati alla presenza di diversi rappresentanti istituzionali quali il presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Florido, i sindaci di Taranto (Ippazio Stefano), Pulsano (Giuseppe Ecclesia), Leporano (Domenico Pavone) e Faggiano (Domenico Sgobba), il Direttore generale dell'Aqp Massimiliano Bianco, il direttore del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara Angelo D'Andria e il presidente di Legambiente Puglia Francesco Tarantini.
Buone notizie, quindi, poiché dal tavolo è emerso che «tutti i soggetti interessati stanno rispettando il cronoprogramma stabilito e, salvo intoppi, i lavori di ripristino dell'impianto potranno concludersi presumibilmente entro la fine dell'anno».
Il Comune di Pulsano infatti, sta mantenendo gli impegni assunti rispettando il programma delle attività con riferimento alle opere da svolgere dando formale ed effettivo inizio ai lavori di propria competenza.
Acquedotto pugliese inoltre, per poter appaltare ed eseguire i propri lavori di ripristino, la cui fase di progettazione è stata avviata, ha assunto l'impegno di utilizzare parte dei finanziamenti previsti per le opere di manutenzione straordinaria, inserite nell'atto integrativo del POT (Piano operativo triennale), che attende l'approvazione dell'Autorità idrica pugliese.
«Tutte le attività strettamente amministrative sono state avviate – comunicato dall'assessorato regionale – e non c'è nessun altra questione da esaminare, salvo controindicazioni. Attendiamo solo la delibera da parte del direttivo dell'Autorità idrica pugliese per poter permettere ad Acquedotto pugliese di tenere fede agli impegni assunti ed esercitare tutte le attività previste per avviare la fase di appalto dei lavori, e completarli entro il 31 dicembre 2012».
Dario Durante