A Pulsano si torna a parlare del depuratore

di Dario Durante. A Pulsano, sul versante orientale della provincia ionica, si ritorna a parlare del completamento dei lavori del depuratore consortile attraverso una nota stampa del comitato spontaneo “Litoranea dei Micenei” in cui si denuncia l'ennesima tracimazione di liquami dai tombini nella giornata del 6 gennaio scorso.
«A “Lido Fogna” la Befana deve essersi proprio confusa, forse frastornata dai tanti annunci sul mai avviato nuovo depuratore (dopo 25 milioni di euro e 15 anni!), sulle nuove condotte idriche, sul nuovo impianto per il convogliamento delle acque meteoriche o forse frastornata dai costosissimi “atti di buona politica” votati all’unanimità dal consiglio comunale» ironizzano i firmatari del comunicato Nino Pane e Pasquale Risimini sottolineando l'inutilità degli interventi messi in atto dall'amministrazione comunale contro le tracimazioni dei reflui dai tombini della Marina di Pulsano e sullo spreco di soldi pubblici «con i quali si sarebbero potuti installare 2,5 chilometri di tubi per portare acqua potabile a chi non è ancora servito dalla rete idrica e che è stato ancora una volta escluso dai progetti comunali per gli allacciamenti di nuove utenze dopo la messa in esercizio del nuovo depuratore».
Allarmante, quindi, appare il livello di residui fecali come certificato dai rilievi di Goletta Verde e «avvalorato dall’ammenda di circa seimila euro che i pulsanesi ed i leporanesi dovranno pagare alla Provincia per l’inadeguatezza dello scarico nel mare dei reflui provenienti dal vecchio e collassato depuratore. Ancora una volta pagano i cittadini e non i responsabili di un’opera mai entrata in funzione per errori, ritardi e per l’originalità di alcune scelte progettuali mostratesi nel tempo inadeguate».
«I liquami vomitati dai tombini, attraversata la litoranea, finiscono sulla scogliera e poi nel mare per la gioia di residenti e passanti» continuano gli abitanti della zona che invitano i rappresentanti dell'Autorità Idrica Pugliese ad autorizzare velocemente il completamento e il ripristino del nuovo depuratore.