Rinviato il rilancio dell'aeroporto di Grottaglie

di Dario Durante. Ancora un rinvio per il rilancio dell'aeroporto di Grottaglie. Durante la discussione del bilancio regionale, infatti, è stato ritirato all'ultimo momento un emendamento presentato dai consiglieri tarantini di entrambi gli schieramenti politici (Michele Mazzarrano, Donato Pentassuglia, Alfredo Cervellera, Patrizio Mazza e Francesco Laddomada) in cui era previsto lo stanziamento di circa un milione di euro da destinare al trasporto cargo e alla compagnia aerea irlandese Ryanair per l'attivazione di alcuni voli civili nazionali, alternativi alle grandi tratte già servite negli scali di Brindisi e Bari.
L'ordine del giorno è stato ritirato su precisa richiesta dell'assessore ai Trasporti Guglielmo Minervini che ha promesso, però, di discutere il piano di sviluppo strategico dell'Arlotta in una riunione convocata per il prossimo 25 gennaio.
«Sfuma all’ultimo minuto un finanziamento che poteva essere lo start-up per l’aeroporto: si spera, almeno, che non sia l’ennesima presa in giro» fa sapere Mimmo De Padova, rappresentante del Movimento Aeroporto Taranto (MaT) che fa appello «per il 25 gennaio, a tutte le Istituzioni e soprattutto alla CCIAA di Taranto (seconda azionista di Aeroporti di Puglia) di fare quadrato e di far decollare l’infrastruttura sulla quale Alenia crede tantissimo, visti i progetti d’espansione futuri e sulla quale ha deciso d’investire anche la società di manutenzione aerei Aerotecsys».