ROMA. Al presidente della Regione Puglia rivolgiamo "l'appello innanzitutto per la sanita', che ha un ruolo importante sul prodotto interno lordo della Regione Puglia. Quindi, bisognerebbe passare dalla fase distruttiva, perche' fino ad oggi si e' distrutto, alla fase costruttiva cioe' ad un progetto su come rilanciare un piano sanitario regionale". Lo ha affermato il segretario della Uil Puglia, Aldo Pugliese, presentando ai giornalisti un bilancio del 2011 nel corso di una conferenza stampa in cui ha puntato l'attenzione in particolare anche sugli obiettivi per il nuovo anno appena iniziato. Pugliese ha rilanciato e proposto alla Regione Puglia di ripartire "dal recupero dei 19 ospedali che sono stati chiusi e che, utilizzando anche i fondi comunitari, potrebbero essere trasformati in case della salute"."Dobbiamo evitare assolutamente che i cittadini, per qualsiasi problema - ha affermato Pugliese - siano costretti a ricoverarsi in ospedale; motivo per cui bisogna costruire strutture socio-sanitarie sul territorio e in maniera tale che le prime cure vengano date a livello locale, evitando ricoveri ospedalieri costosissimi, quelli che portano a sballare il bilancio della sanita', acquisito che l'88% del bilancio della Regione Puglia viene utilizzato per la sanita'".
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