Scalfaro: Amato, fu sempre leale anche con Craxi

ROMA. ''E' stato il primo Presidente dela transizione. Nell'interpretare il ruolo istituzionale Scalfaro, che era un uomo molto leale e che si esponeva in prima persona, mise tutta la propria forte tempra". Lo sostiene l'ex presidente del Consiglio, Giuliano Amato, ricorda, in un'intervista al quotidiano 'La Stampa', il presidente emerito Oscar Luigi Scalfaro.

''Scalfaro era un estimatore di Craxi - continua Amato - gli era leale, e Craxi lo sapeva''. A chi gli fa notare che l'ex Presidente della Repubblica fu accusato dalla destra post-Tangentopoli di coprire Mani Pulite, Amato sottolinea: ''Fu accusato perche' era un ex magistrato. Ma lui privatamente diceva le stesse cose che disse nel suo discorso di fine anno del '92: non si cura un malato uccidendolo.

Avverti' che non bisognava estendere le colpe ai singoli partiti: se crollano, ammoni', restera' un Parlamento senza legittimita'''.

Dopo Luigi Einaudi e prima di Napolitano, Scalfaro e' anche il primo Presidente che ha formato un governo tecnico: ''Il governo Ciampi - fa notare Amato - che fu un governo tecnico con una maggioranza politica''. Come l'esecutivo Monti? ''Mi pare - replica l'ex premier - piu' una nuova versione delle convergenze parallele di Moro. Lasciamo al futuro quanto rimarra' del sostantivo, e quanto dell'aggettivo...'', conclude Amato.