ROMA. Il capitano Francesco Schettino "ha agito da solo" ma da ora in poi il comandante di una nave "non dovra' piu' avere un potere assoluto". Lo afferma in un'intervista a Le Figaro, Pier Luigi Foschi, presidente di Costa Crociere. Foschi afferma che "e' troppo presto per conoscere i costi" di eventuali class action nei confronti della compagnia e preferisce soffermarsi sul codice di navigazione e sui poteri di chi comanda una nave e delle condizioni di sicurezza: "Si deve realizzare a terra un sistema di monitoraggio e allarme solo quando la nave devia dal suo corso e, senza sminuire la figura del comandante, mettere a punto una gestione collegiale della tabella di marcia".