di Dario Durante. All'indomani dell' esecuzione dell'ordinanza che ha consentito l'accesso ai depositi di carburante della provincia di Taranto, il prefetto Claudio Sammartino ha presieduto una riunione di coordinamento delle Forze di Polizia per discutere sulla questione del fermo degli autotrasportatori che ha avuto notevoli ripercussioni sul territorio ionico.
Alla presenza dell Questore Mangini, dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza Sirimarco e Paiano e del Comandante del Corpo Forestale dello Stato Cavaliere, si è deciso di proseguire l'attento monitoraggio su possibili situazioni di disagio o su problemi riguardanti il trasporto del carburante e delle merci e si è effettuata una valutazione anche delle problematiche connesse alla ripresa delle attività produttive e di vendita.
Al riguardo, infatti, sono stati segnalati generalizzati aumenti dei prezzi, che coinvolgono non solo i beni di prima necessità ma anche altre categorie merceologiche, oltre che lo stesso carburante.
Nella riunione, quindi, si è disposto immediatamente l'intensificazione delle misure di vigilanza e di attento controllo dei prezzi al dettaglio da parte delle forze dell'ordine al fine di prevenire ogni possibile tentativo di aggiotaggio o comunque di condizionamento ingiustificato del mercato, tenendo conto anche dell'attuale delicato contesto economico-sociale.
Alla presenza dell Questore Mangini, dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza Sirimarco e Paiano e del Comandante del Corpo Forestale dello Stato Cavaliere, si è deciso di proseguire l'attento monitoraggio su possibili situazioni di disagio o su problemi riguardanti il trasporto del carburante e delle merci e si è effettuata una valutazione anche delle problematiche connesse alla ripresa delle attività produttive e di vendita.
Al riguardo, infatti, sono stati segnalati generalizzati aumenti dei prezzi, che coinvolgono non solo i beni di prima necessità ma anche altre categorie merceologiche, oltre che lo stesso carburante.
Nella riunione, quindi, si è disposto immediatamente l'intensificazione delle misure di vigilanza e di attento controllo dei prezzi al dettaglio da parte delle forze dell'ordine al fine di prevenire ogni possibile tentativo di aggiotaggio o comunque di condizionamento ingiustificato del mercato, tenendo conto anche dell'attuale delicato contesto economico-sociale.