"Sembra Baghdad", al Giglio si teme crollo turismo

ISOLA DEL GIGLIO (GR). Il relitto della nave Costa Concordia davanti al porto comincia a far paura agli abitanti del Giglio. Se inizialmente, infatti, il flusso dei turisti e dei curiosi è addirittura aumentato sull'isola, gli abitanti temono un tracollo del turismo dopo aver saputo che ci vorra' un anno per spostare la Concordia.

''Qui la gente in estate viene per la natura, star tranquilla', dice Paolo Fanciulli dell'hotel Bahamas.

Timori pure di Carlo Solari per il suo negozio d'alimentari: 'Ci sara'crollo di presenze, sembra di stare a Baghdad'. Non credono al commissario Gabrielli per cui il relitto 'calamitera' qui il mondo intero'.