Siria insanguinata dagli scontri: 29 morti
DAMASCO. Tragico bilancio in Siria: almeno 21 civili, 6 membri delle forze di sicurezza e due disertori sono stati uccisi oggi negli scontri avvenuti in diverse zone della Siria, mentre nei pressi della capitale le truppe del regime sono entrate nella citta' di Rankus, a 40 chilometri da Damasco, dopo averla accerchiata per sei giorni.
Almeno 17 civili hanno perso la vita a Homs, dove i militari hanno sterminato una famiglia di sei persone, fra cui una ragazza, a un posto di blocco nel distretto di Karm al-Zeitun, dove e' morto anche un altro civile. Una vittima e' stata colpita dai cecchini sempre a Homs, nel quartiere di Al-Khalidiyeh e altri quattro morti sono stati registrati a Baba Amro.
I ribelli, quasi tutti soldati che hanno disertato, hanno invece attaccato un minibus sulla strada per Hirak uccidendo tutti e sei i militari che erano a bordo, ma hanno dovuto lasciare la citta' di Rankus, dove nell'assalto delle truppe del regime hanno perso la vita due ribelli e ci sono state decine di feriti fra i civili.
Almeno 17 civili hanno perso la vita a Homs, dove i militari hanno sterminato una famiglia di sei persone, fra cui una ragazza, a un posto di blocco nel distretto di Karm al-Zeitun, dove e' morto anche un altro civile. Una vittima e' stata colpita dai cecchini sempre a Homs, nel quartiere di Al-Khalidiyeh e altri quattro morti sono stati registrati a Baba Amro.
I ribelli, quasi tutti soldati che hanno disertato, hanno invece attaccato un minibus sulla strada per Hirak uccidendo tutti e sei i militari che erano a bordo, ma hanno dovuto lasciare la citta' di Rankus, dove nell'assalto delle truppe del regime hanno perso la vita due ribelli e ci sono state decine di feriti fra i civili.
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