BARI. Soddisfazione ANCI Puglia per l‘incontro odierno convocato dal presidente Vendola anche su richiesta dell’Associazione dei comuni, per affrontare il tema scottante della soppressione dei collegamenti ferroviari attuata da Trenitalia dallo scorso 12 dicembre.
Dopo la mobilitazione dei sindaci dello scorso 7 dicembre a Roma, l’ANCI Puglia aveva chiesto al presidente Vendola e all’Assessore Minervini un urgente incontro con tutte le parti interessate per promuovere una azione congiunta e responsabile a salvaguardia del futuro e delle legittime aspirazioni delle nostre comunità .
“Ribadiamo il nostro sostegno a tutte le iniziative tese al ripristino dei collegamenti soppressi e solleciteremo un intervento in tal senso di ANCI nazionale. - Ha dichiarato il presidente Luigi Perrone - L’auspicio è che anche i parlamentari pugliesi e meridionali intervengano a sostegno delle ragioni dei nostri territori, fortemente penalizzati dalle scelte di Trenitalia, che compromettono il nostro sviluppo. La mobilità è una importante occasione di rilancio è un diritto primario che deve essere accessibile a tutti e va garantito anche al sud, in termini di efficienza, qualità , diffusione del servizio e frequenza dei collegamenti.”
Dopo la mobilitazione dei sindaci dello scorso 7 dicembre a Roma, l’ANCI Puglia aveva chiesto al presidente Vendola e all’Assessore Minervini un urgente incontro con tutte le parti interessate per promuovere una azione congiunta e responsabile a salvaguardia del futuro e delle legittime aspirazioni delle nostre comunità .
“Ribadiamo il nostro sostegno a tutte le iniziative tese al ripristino dei collegamenti soppressi e solleciteremo un intervento in tal senso di ANCI nazionale. - Ha dichiarato il presidente Luigi Perrone - L’auspicio è che anche i parlamentari pugliesi e meridionali intervengano a sostegno delle ragioni dei nostri territori, fortemente penalizzati dalle scelte di Trenitalia, che compromettono il nostro sviluppo. La mobilità è una importante occasione di rilancio è un diritto primario che deve essere accessibile a tutti e va garantito anche al sud, in termini di efficienza, qualità , diffusione del servizio e frequenza dei collegamenti.”
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Trasporti