di Dario Durante. «Trenitalia non rispetta gli accordi e la Regione procederà al definanziamento». Il rapporto tra il gruppo ferroviario italiano e l'ente di via Capruzzi si rompe anche sul fronte investimenti, alimentando nuovamente il fuoco delle polemiche.La vicenda risale al 2006 allorquando fu sottoscritto un accordo di programma finalizzato all’acquisto di 14 nuovi treni composti complessivamente da 55 vetture a doppio piano e 14 semipilota, da destinare al servizio regionale per un costo complessivo di 80 milioni di euro, di cui 20,4 a carico della Regione.
«Trenitalia ha acquistato finora solo 4 treni, ovvero 4 semipilota e 12 carrozze, utilizzando 4,4 milioni di euro del contributo regionale» annuncia l'assessore Minervini specificando che sarà costretto a disimpegneremo i restanti 16 milioni poiché «le ordinazioni di materiale rotabile non sono state effettuate entro la metà di agosto del 2008»
«Trenitalia ha dirottato altrove i suoi investimenti, evidentemente non è convinta che solo treni nuovi possano far percepire un servizio di qualità » spiega Minervini promettendo di provvedere con la somma risparmiata «ad acquistare direttamente i treni ed immetterli nel nostro servizio di trasporto regionale al fine di offrire ai pendolari pugliesi i migliori servizi».
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