BARI. Molti i sindaci e amministratori comunali presenti oggi a Monopoli, per esprimere la ferma protesta degli enti locali e delle comunità pugliesi contro le ricerche e le estrazioni petrolifere nel nostro mare adriatico.
Soddisfazione per la riuscita della manifestazione è stata espressa dal presidente ANCI PUGLIA Luigi Perrone: “Abbiamo promosso e sostenuto questa iniziativa perché crediamo nella forza della democrazia locale. Dobbiamo essere uniti, Comuni, Province e Regioni dell’Adriatico per fare sentire le nostre ragioni. Il forte impatto ambientale generato da questi progetti rende vincolante e imprescindibile il parere degli enti locali e dei cittadini per impedire disastri ecologici. Ribadiamo forte e chiaro il nostro NO AL PETROLIO, SI ALLE ENERGIE BIOSOSTENIBILI. Apprezziamo il passo indietro compiuto dal Governo - ha concluso Perrone - che ieri sera nella versione definitiva del decreto legge varato, ha cancellato la disposizione che liberalizzava la ricerca di idrocarburi. Ma è necessaria la definizione di una politica energetica nazionale ecosostenibile che veda protagonisti i comuni e riduca il potere delle grandi imprese multinazionali.”
“Questa è una manifestazione speciale, perché è in gioco nostro futuro e quello dei nostri figli. – ha detto il sindaco di Monopoli e vicepresidente ANCI Puglia Emilio Romani nel suo discorso - Non sarà certo qualche caraffa di oro nero a tentare di cambiare la costruzione di questo futuro. La Puglia ha scelto di dire no a questa forma di progresso. Il nostro petrolio sono le nostre idee, le nostre eccellenze, le nostre bellezze, il nostro stile di vita.
Soddisfazione per la riuscita della manifestazione è stata espressa dal presidente ANCI PUGLIA Luigi Perrone: “Abbiamo promosso e sostenuto questa iniziativa perché crediamo nella forza della democrazia locale. Dobbiamo essere uniti, Comuni, Province e Regioni dell’Adriatico per fare sentire le nostre ragioni. Il forte impatto ambientale generato da questi progetti rende vincolante e imprescindibile il parere degli enti locali e dei cittadini per impedire disastri ecologici. Ribadiamo forte e chiaro il nostro NO AL PETROLIO, SI ALLE ENERGIE BIOSOSTENIBILI. Apprezziamo il passo indietro compiuto dal Governo - ha concluso Perrone - che ieri sera nella versione definitiva del decreto legge varato, ha cancellato la disposizione che liberalizzava la ricerca di idrocarburi. Ma è necessaria la definizione di una politica energetica nazionale ecosostenibile che veda protagonisti i comuni e riduca il potere delle grandi imprese multinazionali.”
“Questa è una manifestazione speciale, perché è in gioco nostro futuro e quello dei nostri figli. – ha detto il sindaco di Monopoli e vicepresidente ANCI Puglia Emilio Romani nel suo discorso - Non sarà certo qualche caraffa di oro nero a tentare di cambiare la costruzione di questo futuro. La Puglia ha scelto di dire no a questa forma di progresso. Il nostro petrolio sono le nostre idee, le nostre eccellenze, le nostre bellezze, il nostro stile di vita.