di Dario Durante. Acque agitate nel mondo della scuola a Taranto: il prossimo 27 gennaio è stato annunciato uno sciopero dell'intero turno di lavoro degli operatori di pulizia degli asili nido e delle scuole materne a causa del mancato pagamento degli stipendi da parte della ditta napoletana “La Trial Service”.
La Fisascat Cisl ionica, infatti, oltre a denunciare la situazione dei 94 lavoratori, «costretti a prestare la loro opera con una riduzione giornaliera del 55% a causa del nuovo capitolato», rimarca come l'azienda «continua a non rispettare le norme di sicurezza né l’igiene e la sanificazione dei luoghi non avendo mai fornito prodotti disinfettanti e detergenti».
Desta maggiore preoccupazione, però, la notizia – confermata anche dall'assessore Bardoscia e dai dirigenti comunali – circa l'affidamento dei servizi di pulizie e ausiliariato ad una nuova azienda con 36 assunzioni ex novo a tre ore giornaliere con conseguente rescissione del contratto con la Trial Service.
«Ribadiamo con fermezza – fanno sapere dalla Fisascat Cisl – la nostra contrarietà a nuove assunzioni in un appalto dove vi sono dei lavoratori storici che oggi prestano la loro opera giornaliera con meno di due ore e con uno stipendio mensile inferiore a 300 euro. Chiederemo al Prefetto di intervenire nei confronti dell’Amministrazione Comunale in quanto siamo seriamente preoccupati per eventuali problematiche di ordine pubblico, se dovesse accadere che nei prossimi giorni si presenteranno lavoratori ex novo negli asili e nelle scuole materne».
La Fisascat Cisl ionica, infatti, oltre a denunciare la situazione dei 94 lavoratori, «costretti a prestare la loro opera con una riduzione giornaliera del 55% a causa del nuovo capitolato», rimarca come l'azienda «continua a non rispettare le norme di sicurezza né l’igiene e la sanificazione dei luoghi non avendo mai fornito prodotti disinfettanti e detergenti».
Desta maggiore preoccupazione, però, la notizia – confermata anche dall'assessore Bardoscia e dai dirigenti comunali – circa l'affidamento dei servizi di pulizie e ausiliariato ad una nuova azienda con 36 assunzioni ex novo a tre ore giornaliere con conseguente rescissione del contratto con la Trial Service.
«Ribadiamo con fermezza – fanno sapere dalla Fisascat Cisl – la nostra contrarietà a nuove assunzioni in un appalto dove vi sono dei lavoratori storici che oggi prestano la loro opera giornaliera con meno di due ore e con uno stipendio mensile inferiore a 300 euro. Chiederemo al Prefetto di intervenire nei confronti dell’Amministrazione Comunale in quanto siamo seriamente preoccupati per eventuali problematiche di ordine pubblico, se dovesse accadere che nei prossimi giorni si presenteranno lavoratori ex novo negli asili e nelle scuole materne».
Tags
Taranto