PULSANO. All’andata, nella prima giornata di campionato, finì con la netta vittoria del Pulsano. Un tre a zero secco che mise in evidenza non solo la qualità della Vibrotrek, ma soprattutto l’ottima condizione fisica dei giocatori. Ma successivamente, con gli infortuni di Spinelli, di Russo, Renna e Magni, il Pulsano ha dovuto fare i salti mortali pur di trovare soluzioni alternative che assicurassero comunque una certa tenuta di squadra. Così, il team rossoblù, troppo spesso in emergenza, si è ritrovato a dover lottare, in molte occasioni ad armi impari, contro avversarie che invece godevano di ottima condizione. La classifica a questo punto parla da sé. Pulsano parte finanche con i favori dei pronostici, ma si ritrova presto a dover fronteggiare una serie di problemi tra cui, quelli più importanti riguardanti una situazione di emergenza in classifica. Solo con i rientri di Spinelli e con il cambio di ruolo di Magni (che dal centro si trasferisce al posto 1), la Vibrotek acquista maggiore spinta ed efficacia. Inizia così una corsa spietata verso le parti medio alte della classifica, interrotta però dall’Alessano. Ma pronto è il riscatto che arriva con la squadra di Scafati ed ora, Pulsano vuole riprovarci contro il Torre. Ma la squadra campana non è affatto da sottovalutare. All’andata la Oplonti, oltre a mettere in evidenza le qualità del palleggiatore Longobardi, trovò grinta e punti dall’opposto Libraro. Ma contro una Vibrotek determinata a sfruttare bene il contrattacco, Torre fu costretta a deporre le armi non riuscendo a trovare in difesa e ricezione la forza di ribaltare un andamento negativo. Ma domani sarà un’altra storia e con la voglia di mettere in campo soprattutto l’orgoglio, la squadra di casa proverà sicuramente a fare lo sgambetto ai tarantini.
COACH BISIGNANO: “GARA DIFFICILE SERVE MASSIMA CONCENTRAZIONE” - Non guardare la posizione in classifica dell’avversario, ma scendere in campo per dare sempre il meglio di sé. Questo in fondo è il credo su cui si basa la filosofia del tecnico del Pulsano Vincenzo Bisignano che incita i suoi a giocare la miglior pallavolo possibile anche se l’avversario, sulla carta, potrebbe essere meno dotato. Ma non è questo il caso. “La Oplonti – osserva l’allenatore del team rossoblù – è una buona squadra che probabilmente non ha trovato sinora un proprio equilibrio. Conosco il valore di alcuni giocatori, molti dei quali di assoluta qualità , dunque credo che prima o poi possano trovare equilibrio e forza interiore. Ai miei ragazzi chiedo massima concentrazione. Vietato sottovalutare l’avversario: per fare risultato dobbiamo scendere in campo determinati a giocare la nostra pallavolo, semplice, efficace”.
COACH BISIGNANO: “GARA DIFFICILE SERVE MASSIMA CONCENTRAZIONE” - Non guardare la posizione in classifica dell’avversario, ma scendere in campo per dare sempre il meglio di sé. Questo in fondo è il credo su cui si basa la filosofia del tecnico del Pulsano Vincenzo Bisignano che incita i suoi a giocare la miglior pallavolo possibile anche se l’avversario, sulla carta, potrebbe essere meno dotato. Ma non è questo il caso. “La Oplonti – osserva l’allenatore del team rossoblù – è una buona squadra che probabilmente non ha trovato sinora un proprio equilibrio. Conosco il valore di alcuni giocatori, molti dei quali di assoluta qualità , dunque credo che prima o poi possano trovare equilibrio e forza interiore. Ai miei ragazzi chiedo massima concentrazione. Vietato sottovalutare l’avversario: per fare risultato dobbiamo scendere in campo determinati a giocare la nostra pallavolo, semplice, efficace”.
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