Zbz: Perrone scrive a Vendola

LECCE. Primi passi per l’istituzione delle Zbz a Lecce. Il sindaco Perrone chiede al presidente della Regione Puglia di attivarsi per la costituzione dell’Ufficio Locale del Governo per non perdere i quasi quattro milioni di contributi erogati dal Ministero dello Sviluppo Economico. Le vecchie Zone franche urbane (Zfu) introdotte dalla Finanziaria 2007 (Legge n. 296/2006) sono state trasformate in Zone a burocrazia zero (Zbz), estese in tutta Italia ed in via sperimentale fino al 31 dicembre 2013. Le semplificazioni amministrative previste per le Zone a burocrazia zero di nuova istituzione sono riservate alle sole nuove iniziative produttive costituite dopo la data di entrata in vigore della Legge n. 183/2011 (1° gennaio 2012).
Le risorse disponibili destinate alla città di Lecce sono pari ad 1.951.046 euro per l’anno 2012 ed 1.951.046 euro per il 2013. Tuttavia, “per beneficiare dei vantaggi amministrativi ed ottenere tali contributi – fa sapere il sindaco Paolo Perrone – è opportuno che la Regione Puglia si attivi sin da subito, per quanto di propria competenza, ai fini della costituzione dell’Ufficio Locale del Governo per la città di Lecce”. Una richiesta in tal senso è stata avanzata formalmente dal primo cittadino che ha inviato oggi una lettera al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola “per salvaguardare la fruibilità delle risorse stanziate dal Ministero dello Sviluppo Economico” che ammontano complessivamente a 3.900.508 euro, somma che dovrà essere utilizzata entro il 31 dicembre 2013.