ORIA (BR). Il teatro, nella città di Oria, comincia a farsi sentire, in modo particolare dopo l'exploit che ha avuto la Nuova Compagnia Oritana con il suo spettacolo dal titolo “N’attani manteni cientu fili, cientu fili no mantennu n’attani” (tradotto "Un padre mantiene 100 figli, 100 figli non mantengono un padre"). E proprio questo spettacolo, a distanza di quasi due mesi dal debutto, sarà repilcato presso la Casa Protetta Madre Teresa di Oria nei pressi del Santuario di S. Cosimo.
L'evento, in programma domenica 12 febbraio con sipario alle ore 18, è aperto a tutti e sarà particolarmente dedicato agli assistiti della struttura in forma del tutto solidale. La compagnia, infatti, non percepirà alcun compenso o rimborso spese dalla struttura e l’ingresso sarà libero per tutti.
Questa bellissima commedia darà la possibilità di riflettere attraverso l’ironia su temi da essi vissuti in prima persona, infatti, tratta con episodi e battute di spirito, la problematica dell’assistenza agli anziani da parte dei propri familiari e così come dichiarato dalla stessa autrice, vuole essere spunto per momenti di riflessione sul rapporto tra anziani e figli o anziani e nipoti al giorno d’oggi.
La prima commedia dell’oritana Benedetta Miglietta, ha permesso alla compagnia teatrale, nata appena tre anni orsono, di verificare e segnare definitivamente la propria maturità. Abituati ad interpretare, anche in tv, freddure, candide barzellette o comunque commedie esilaranti all’italiana, questa volta, gli attori de La Nuova Compagnia Oritana hanno dimostrato di esser capaci e pronti ad affrontare sia pure con umorismo tematiche importanti.
Nella commedia Totori, il protagonista interpretato da Giuseppe Neglia Pepe, si scontra con i suoi figli che non vedono l’ora di vender tutte le sue proprietà e liberarsene affidandolo ad un ospizio. Totori, però, dimostra di saper decidere ancora per se.
Ad interpretare i personaggi della divertente commedia oltre a Giuseppe Neglia Pepe che ne è stato anche regista, si cimenteranno: la stessa autrice Benedetta Miglietta; Leonardo Pistone; Dario Denuzzo; Annarita Dell’Aquila; Chiara De Tommaso; Greta Pizzo; Antonio Patisso; Lorenzo Pistone; Maria Ylenia Lamarmora; Mino Recchia.
Daniele Martini
L'evento, in programma domenica 12 febbraio con sipario alle ore 18, è aperto a tutti e sarà particolarmente dedicato agli assistiti della struttura in forma del tutto solidale. La compagnia, infatti, non percepirà alcun compenso o rimborso spese dalla struttura e l’ingresso sarà libero per tutti.
Questa bellissima commedia darà la possibilità di riflettere attraverso l’ironia su temi da essi vissuti in prima persona, infatti, tratta con episodi e battute di spirito, la problematica dell’assistenza agli anziani da parte dei propri familiari e così come dichiarato dalla stessa autrice, vuole essere spunto per momenti di riflessione sul rapporto tra anziani e figli o anziani e nipoti al giorno d’oggi.
La prima commedia dell’oritana Benedetta Miglietta, ha permesso alla compagnia teatrale, nata appena tre anni orsono, di verificare e segnare definitivamente la propria maturità. Abituati ad interpretare, anche in tv, freddure, candide barzellette o comunque commedie esilaranti all’italiana, questa volta, gli attori de La Nuova Compagnia Oritana hanno dimostrato di esser capaci e pronti ad affrontare sia pure con umorismo tematiche importanti.
Nella commedia Totori, il protagonista interpretato da Giuseppe Neglia Pepe, si scontra con i suoi figli che non vedono l’ora di vender tutte le sue proprietà e liberarsene affidandolo ad un ospizio. Totori, però, dimostra di saper decidere ancora per se.
Ad interpretare i personaggi della divertente commedia oltre a Giuseppe Neglia Pepe che ne è stato anche regista, si cimenteranno: la stessa autrice Benedetta Miglietta; Leonardo Pistone; Dario Denuzzo; Annarita Dell’Aquila; Chiara De Tommaso; Greta Pizzo; Antonio Patisso; Lorenzo Pistone; Maria Ylenia Lamarmora; Mino Recchia.
Daniele Martini