di Dario Durante. All'interno della futura piattaforma logistica ionica, il cui progetto è stato presentato nei giorni scorsi dall'assessore Guglielmo Minervini, l'aeroporto di Grottaglie garantirà solo il servizio cargo.Tale prospettiva, però, non trova consensi unanimi: il segretario generale regionale della Uil Aldo Pugliese, infatti, rivolge un appello alle istituzioni e a tutte le forze sociali ed economiche della provincia tarantina affinchè «facciano sentire con forza la propria voce» al fine di tutelare l'Arlotta mettendo a sistema «i quattro aeroporti pugliesi per sostenere il rilancio di settori vitali come il turismo e il commercio, oltre a dare ulteriore impulso alle esportazioni».
Intanto, proprio questa mattina (9 febbraio) grazie all'impegno dell'associazione TarantoVola, è partito un volo charter per il santuario internazionale di Lourdes.
Potrebbe essere l'ultima iniziativa di questo tipo poiché il ministro Passera ha annunciato un piano nazionale di rilancio del sistema aeroportuale che prevede una drastica riorganizzazione territoriale con il potenziamento degli scali strategici e la chiusura di piccole realtà .
Nell'idenkit di queste ultime, rientra l'Arlotta che potrà sopravvivere alla ristrutturazione soltanto se gli enti locali si faranno carico completo della gestione delle spese. Ipotesi difficile, vista l'attuale situazione finanziaria e la scelta della Regione di tutelare gli scali di Bari e Brindisi.
