OSTUNI (BR). Amare la natura è molto bello. Ne sanno qualcosa coloro che fanno parte del Parco delle dune Costiere della Città Bianca. E proprio per amore della natura, il Parco Naturale Regionale delle Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, insieme alle associazioni WWF Martina Franca e Terre di Basilio, a SERAPIA cooperativa e al Gruppo Italiano Ricerca Orchidee Spontanee, ha organizzato un corso teorico pratico per il riconoscimento delle orchidee spontanee.
Il corso sarà ripetuto in due appuntamenti, il 25 febbraio e il 31 marzo 2012 alle ore 15 presso la Casa del Parco (ex stazione di Fontevecchia), e consisterà, in entrambe le date, in una breve lezione introduttiva sulla biologia, l'ecologia e le specie di orchidee presenti nel territorio pugliese a cui seguirà una passeggiata tra le lame e le dune fossili dell'area protetta per riconoscere in campo le fioriture delle orchidee spontanee.
Il corso sarà tenuto dall’esperto naturalista Teo Dura del GIROS, Gruppo Italiano Ricerche Orchidee Spontanee, e condurrà i visitatori a scoprire uno degli elementi caratterizzanti la flora pugliese ed in particolare del Parco delle Dune Costiere tra cui alcuni endemiti come la Serapias orientalis subsp. apulica, specie esclusiva della Puglia.
Per quanto riguarda le orchidee, queste rappresentano la più alta espressione dell'evoluzione delle strategie di impollinazione affidata agli insetti. Diverse specie, infatti, hanno sviluppato caratteristiche del fiore tali da ingannare sessualmente gli insetti impollinatori e favorirne così la moltiplicazione.
Nonostante un crescente interesse delle istituzioni pubbliche per la conservazione della natura queste preziose fioriture non godono di opportune forme di tutela quali leggi e regolamenti regionali o provinciali che vietino qualsiasi forma di prelievo e di danneggiamento delle piante e, soprattutto, l'alterazione delle condizioni ambientali che ne consentono la crescita e lo sviluppo. Le orchidee, infatti, rinvenendosi spesso in aree generalmente considerate marginali e di scarso valore naturalistico quali i bordi stradali, gli incolti e i pascoli appaiono minacciate dalla cementificazione, dall'agricoltura intensiva e dall'impiego indiscriminato di erbicidi.
Infine, per quanto riguarda il corso, è accessibile a tutti i cittadini, di tutte le età, fino ad un massimo di 25 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria al (+39)348 1638228 o via email a info@parcodunecostiere.org
(Daniele Martini)
Il corso sarà ripetuto in due appuntamenti, il 25 febbraio e il 31 marzo 2012 alle ore 15 presso la Casa del Parco (ex stazione di Fontevecchia), e consisterà, in entrambe le date, in una breve lezione introduttiva sulla biologia, l'ecologia e le specie di orchidee presenti nel territorio pugliese a cui seguirà una passeggiata tra le lame e le dune fossili dell'area protetta per riconoscere in campo le fioriture delle orchidee spontanee.
Il corso sarà tenuto dall’esperto naturalista Teo Dura del GIROS, Gruppo Italiano Ricerche Orchidee Spontanee, e condurrà i visitatori a scoprire uno degli elementi caratterizzanti la flora pugliese ed in particolare del Parco delle Dune Costiere tra cui alcuni endemiti come la Serapias orientalis subsp. apulica, specie esclusiva della Puglia.
Per quanto riguarda le orchidee, queste rappresentano la più alta espressione dell'evoluzione delle strategie di impollinazione affidata agli insetti. Diverse specie, infatti, hanno sviluppato caratteristiche del fiore tali da ingannare sessualmente gli insetti impollinatori e favorirne così la moltiplicazione.
Nonostante un crescente interesse delle istituzioni pubbliche per la conservazione della natura queste preziose fioriture non godono di opportune forme di tutela quali leggi e regolamenti regionali o provinciali che vietino qualsiasi forma di prelievo e di danneggiamento delle piante e, soprattutto, l'alterazione delle condizioni ambientali che ne consentono la crescita e lo sviluppo. Le orchidee, infatti, rinvenendosi spesso in aree generalmente considerate marginali e di scarso valore naturalistico quali i bordi stradali, gli incolti e i pascoli appaiono minacciate dalla cementificazione, dall'agricoltura intensiva e dall'impiego indiscriminato di erbicidi.
Infine, per quanto riguarda il corso, è accessibile a tutti i cittadini, di tutte le età, fino ad un massimo di 25 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria al (+39)348 1638228 o via email a info@parcodunecostiere.org
(Daniele Martini)