Bonanni alza i toni: Monti non ci sfidi

ROMA. Il leader della Cisl Raffaele Bonanni manda un messaggio chiaro e forte al premier nel giorno dell'incontro sulla riforma del mercato del lavoro. ''Non ci sfidi e non vada allo scontro'' altrimenti ''perdera' l'Italia'' le parole di Bonanni in una intervista Avvenire sottolineando che quando si e' trattato di mettere mano alle pensioni era ancora la fase ''della luna di miele'' ma ''un nuovo strappo non sarebbe tollerato''. L'Italia deve affrontar mesi complicati e il presidente del consiglio dovra' ''capire per primo e fino in fondo l'importanza della coesione''. Anche Monti, afferma Bonanni, ''ora ha un disperato bisogno di un sindacato che lo protegga e gli faccia scudo''. Sul tema della riforma del mercato lavoro, il leader della Cisl afferma che ''si decide insime e il governo non puo' pensare di mettersi di traverso tra sindacati e imprese''.

Sull'articolo 18, ''e' una bandiera ideologica di circoli culturali che hanno persino influenzato l'Europa'' rileva Bonanni ma con la Confindustria ''possiamo trovare un'intesa e renderlo piu' funzionale accorciando i tempi sui contenziosi e facilitando l'intesa sulle questioni economiche''.