di Andrea Cataldo. Finalmente! Nello scontro diretto per la salvezza il Lecce caccia fuori i 'cosiddetti' e annichilisce l’avversario con un 4 a 1 che non lascia spazio a critiche.
La gara è stata intensa e bella, vissuta per tutti i 90 minuti con ardore da entrambe le squadre. Parte bene il Siena che al 25’ va in vantaggio con Del Grosso, che insacca un pallone crossato dalla destra. La squadra di mister Cosmi sembra costretta a dover assistere al solito rituale casalingo. Calcio d’angolo per il Lecce, palla in area e confusione, Muriel se la ritrova fra i piedi, calcia e segna. Sono passati solo pochi minuti: è il 32’, ed è 1 a 1. Da qui la storia cambia. I giallorossi appaiono motivatissimi, corrono, si impegnano, lottano su ogni pallone, ma il primo tempo finisce con il risultato di parità .
La gara di riapre bene per un Lecce che ci crede: i giallorossi hanno il pallino del gioco anche se lo grstiscono con difficoltà , non riuscendo a proporsi in avanti con palloni utili. Muriel, autore di un ottima prestazione, si fa largo sulla fascia destra e accentrandosi, viene atterrato in area: l’arbitro fischia il rigore. Tutto lo stadio trattiene il fiato, ma per poco, perché Di Michele realizza il 2 a 1 che fa esplodere il Via del mare.
Dall’1 a 0, si passa al 2 a 1: una grande rimonta ma un gol di differenza è ancora troppo poco per concludere la partita tranquilli. Cosmi a bordo campo si dimena e dà istruzioni ai suoi. Il tempo scorre e la tensione aumenta. Il gol della tranquillità arriva all’82’; l’autore, Cuadrado, parte da centrocampo saltando mezza difesa sienese per poi mettere la palla in rete con un delizioso tocco sotto.
Erano mesi che a Lecce non si esultava così, tutti insieme, tutti uniti, per una vittoria corale e senza polemiche sulle prestazioni. Ora sì che si può stare tranquilli, si gioca sulla seta. La ciliegina sulla torta la dà ancora Cuadrado che, con una punizione magistrale battuta di sinistro, sigla il 4 a 1 definitivo che rimanda il Siena a casa sconfitto e amareggiato. Certo, niente è sicuro e la salvezza è ancora lontana, ma cosa c’è di meglio di un risultato del genere per continuare a sperare?
LECCE: Benassi, Esposito(13’Di Matteo), Carrozzieri, Oddo, Brivio, Obodo(58’Bertolacci), Blasi, Giacomazzi, Cuadrado, Di Michele, Muriel(90’Del Vecchio).
SIENA: Pegolo, Terzi, Rossettini, Contini(70’Giorgi), Angelo, Parravicini(51’Gazzi), Vergassola, Del Grosso, Brienza, Calaio, Reginaldo(58’Reginaldo).
La gara è stata intensa e bella, vissuta per tutti i 90 minuti con ardore da entrambe le squadre. Parte bene il Siena che al 25’ va in vantaggio con Del Grosso, che insacca un pallone crossato dalla destra. La squadra di mister Cosmi sembra costretta a dover assistere al solito rituale casalingo. Calcio d’angolo per il Lecce, palla in area e confusione, Muriel se la ritrova fra i piedi, calcia e segna. Sono passati solo pochi minuti: è il 32’, ed è 1 a 1. Da qui la storia cambia. I giallorossi appaiono motivatissimi, corrono, si impegnano, lottano su ogni pallone, ma il primo tempo finisce con il risultato di parità .
La gara di riapre bene per un Lecce che ci crede: i giallorossi hanno il pallino del gioco anche se lo grstiscono con difficoltà , non riuscendo a proporsi in avanti con palloni utili. Muriel, autore di un ottima prestazione, si fa largo sulla fascia destra e accentrandosi, viene atterrato in area: l’arbitro fischia il rigore. Tutto lo stadio trattiene il fiato, ma per poco, perché Di Michele realizza il 2 a 1 che fa esplodere il Via del mare.
Dall’1 a 0, si passa al 2 a 1: una grande rimonta ma un gol di differenza è ancora troppo poco per concludere la partita tranquilli. Cosmi a bordo campo si dimena e dà istruzioni ai suoi. Il tempo scorre e la tensione aumenta. Il gol della tranquillità arriva all’82’; l’autore, Cuadrado, parte da centrocampo saltando mezza difesa sienese per poi mettere la palla in rete con un delizioso tocco sotto.
Erano mesi che a Lecce non si esultava così, tutti insieme, tutti uniti, per una vittoria corale e senza polemiche sulle prestazioni. Ora sì che si può stare tranquilli, si gioca sulla seta. La ciliegina sulla torta la dà ancora Cuadrado che, con una punizione magistrale battuta di sinistro, sigla il 4 a 1 definitivo che rimanda il Siena a casa sconfitto e amareggiato. Certo, niente è sicuro e la salvezza è ancora lontana, ma cosa c’è di meglio di un risultato del genere per continuare a sperare?
LECCE: Benassi, Esposito(13’Di Matteo), Carrozzieri, Oddo, Brivio, Obodo(58’Bertolacci), Blasi, Giacomazzi, Cuadrado, Di Michele, Muriel(90’Del Vecchio).
SIENA: Pegolo, Terzi, Rossettini, Contini(70’Giorgi), Angelo, Parravicini(51’Gazzi), Vergassola, Del Grosso, Brienza, Calaio, Reginaldo(58’Reginaldo).