di Dario Durante. Trasferta vietata ai tifosi rossoblù per la gara di campionato Lega Pro tra Esperia Viareggio e Taranto in programma domenica 5 febbraio presso lo stadio “ T. Bresciani”.
La decisione è stata assunta dal prefetto di Lucca che ha disposto «la vendita dei titoli di accesso ai soli residenti nella provincia di Lucca, l'incedibilità del biglietto e l'annullamento dei tagliandi eventualmente già venduti in difformità delle predette prescrizioni».
Ma il sindaco Ezio Stefano invita la prefettura toscana «ad esaminare la possibilità che tale provvedimento venga riconsiderato nella parte in cui è consentita la vendita dei titoli di accesso ai soli residenti nella provincia di Lucca, estendendo la possibilità di acquisto anche ai cittadini nativi di Taranto, ma per diverse ragioni residenti nelle zone del centro-nord d'Italia privi di tessera del tifoso».
«La tifoseria tarantina – spiega il sindaco in un comunicato stampa – in particolare in occasione delle trasferte, non ha più dato adito a comportamenti censurabili. Per questi tifosi fuori sede, essere presenti allo stadio ed incitare la propria squadra è un modo di sentire vicina la propria città ».
«Confido che questo appello possa trovare un positivo accoglimento» conclude il sindaco essendo certo che la tifoseria dia ancora prova di maturità e responsabilità .
Dario Durante
La decisione è stata assunta dal prefetto di Lucca che ha disposto «la vendita dei titoli di accesso ai soli residenti nella provincia di Lucca, l'incedibilità del biglietto e l'annullamento dei tagliandi eventualmente già venduti in difformità delle predette prescrizioni».
Ma il sindaco Ezio Stefano invita la prefettura toscana «ad esaminare la possibilità che tale provvedimento venga riconsiderato nella parte in cui è consentita la vendita dei titoli di accesso ai soli residenti nella provincia di Lucca, estendendo la possibilità di acquisto anche ai cittadini nativi di Taranto, ma per diverse ragioni residenti nelle zone del centro-nord d'Italia privi di tessera del tifoso».
«La tifoseria tarantina – spiega il sindaco in un comunicato stampa – in particolare in occasione delle trasferte, non ha più dato adito a comportamenti censurabili. Per questi tifosi fuori sede, essere presenti allo stadio ed incitare la propria squadra è un modo di sentire vicina la propria città ».
«Confido che questo appello possa trovare un positivo accoglimento» conclude il sindaco essendo certo che la tifoseria dia ancora prova di maturità e responsabilità .
Dario Durante
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