ISOLA DEL GIGLIO (GR). Continuano senza sosta al Giglio le operazioni di ricerca del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sul relitto della Concordia, iniziate nella tarda mattinata di oggi, in corrispondenza del Ponte 4, dove secondo le segnalazioni raccolte si riteneva probabile la presenza di alcuni dispersi.
Le ricerche hanno consentito di individuare otto corpi; di questi, al momento, quattro – una bambina, una donna, un uomo e un corpo di cui, allo stato, non è noto il sesso – sono stati recuperati. Le salme sono state trasferite in elicottero a Grosseto, presso l’Ospedale della Misericordia, per l’identificazione. Le operazioni di recupero, rese particolarmente difficoltose dal peggioramento delle condizioni meteo marine e dall’approssimarsi del crepuscolo, dovrebbero riprendere domani mattina.
Per condividere le metodologie finora impiegate, dapprima nella fase dei soccorsi e successivamente nella ricerca e recupero dei corpi, il Contrammiraglio Ilarione Dell’Anna, incaricato dal Commissario delegato per l’emergenza nave Costa Concordia di coordinare il prosieguo delle attività di ricerca, ha incontrato gli esperti inviati da Francia e Svezia per un confronto tecnico con le squadre subacquee – Vigili del Fuoco, Marina Militare, Capitanerie di Porto, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico − che hanno operato a seguito del disastro della Concordia
Per quanto riguarda l’attività di defueling, in base alle previsioni meteorologiche disponibili, la flangiatura dei serbatoi di poppa dovrebbe iniziare nella giornata di domani.
Le ricerche hanno consentito di individuare otto corpi; di questi, al momento, quattro – una bambina, una donna, un uomo e un corpo di cui, allo stato, non è noto il sesso – sono stati recuperati. Le salme sono state trasferite in elicottero a Grosseto, presso l’Ospedale della Misericordia, per l’identificazione. Le operazioni di recupero, rese particolarmente difficoltose dal peggioramento delle condizioni meteo marine e dall’approssimarsi del crepuscolo, dovrebbero riprendere domani mattina.
Per condividere le metodologie finora impiegate, dapprima nella fase dei soccorsi e successivamente nella ricerca e recupero dei corpi, il Contrammiraglio Ilarione Dell’Anna, incaricato dal Commissario delegato per l’emergenza nave Costa Concordia di coordinare il prosieguo delle attività di ricerca, ha incontrato gli esperti inviati da Francia e Svezia per un confronto tecnico con le squadre subacquee – Vigili del Fuoco, Marina Militare, Capitanerie di Porto, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico − che hanno operato a seguito del disastro della Concordia
Per quanto riguarda l’attività di defueling, in base alle previsioni meteorologiche disponibili, la flangiatura dei serbatoi di poppa dovrebbe iniziare nella giornata di domani.