di Redazione. Nei prossimi giorni compatibilmente con le condizioni del mare ripartono le ricerche delle 15 persone che risultano ancora disperse sulla Concordia: le ricerche sono mirate al ponte 4.I Vigili del Fuoco hanno allestito il cantiere per svolgere in sicurezza le operazioni e avviare le operazioni.Ieri si e' conclusa la prima fase di recupero del carburante con un totale di 1.308,6 metri cubi prelevati da sei serbatoi di prua. Quanto le condizioni meteo lo permetteranno si recuperera' il resto.
Nel frattempo la nave si sposta sempre di più e si avvicina al baratro di circa 80 metri posto sotto quello su cui è in bilico. Oggi si e' verificata una accelerazione nei movimenti del relitto all'Isola del Giglio, che ha avuto uno spostamento di 2 centimetri nell'arco di 5 ore. I valori sono poi tornati nella norma.
Lo comunica la struttura commissariale spiegando che nella tarda mattinata le strumentazionii di monitoraggio a disposizione della struttura del Commissario delegato per l'emergenza per il naufragio della Costa 'Concordia' hanno rilevato una leggera accelerazione del movimento della prua dell'ordine di 3-3,5 millimetri l'ora, per complessivi 2 centimetri nell'arco di cinque ore. Tali accelerazioni, gia' registrate in occasioni precedenti e che risentono anche delle condizioni meteo-marine in atto, al momento sono rientrate e i valori si attestano su 1 millimetro l'ora.
Intanto lo svuotamento di carburante della nave Concordia procede senza intoppi. Le favorevoli condizioni meteorologiche e marine degli ultimi giorni hanno permesso, nel pomeriggio di ieri, di portare a termine la prima parte delle operazioni per lo svuotamento del carburante, presente all’interno della nave da crociera Costa Concordia.
La ditta olandese Smit, incaricata di questo lavoro, ha prelevato in totale più di 1.300 metri cubi di combustibile, svuotando completamente i sei serbatoi che si trovano a prua e che da soli contenevano oltre il 60% del carburante totale.
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