ROMA. “Scade domani solo il termine per chiedere l’annullamento di crociere già prenotate”: è quanto precisa Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), ricordando la possibilità prevista dall’accordo siglato tra Costa Crociere e le Associazioni dei consumatori di disdire future crociere eventualmente prenotate, senza alcuna penale a carico del passeggero.
“Tutti coloro che sono invece rimasti coinvolti nel naufragio del 13 gennaio -ricorda Dona- possono aderire alla transazione collettiva e ottenere il risarcimento senza nessun termine di scadenza".
"E' bene ricordare -puntualizza l’avvocato Dona- che l'accordo è particolarmente vantaggioso per coloro che, avendo subito danni contenuti, potranno evitare le difficoltà probatorie e i lunghi tempi di un processo individuale. Ma i consumatori che intendono reclamare un maggior danno -aggiunge Massimiliano Dona- potranno agire nelle sedi che riterranno più convenienti”.
"Pretendiamo da Costa comportamenti onesti -conclude Dona- e quindi abbiamo già chiesto loro di contattare i turisti per fornire informazioni corrette sui termini dell'accordo così da evitare questa inaccettabile confusione sulla scadenza che facilita solo gli approfittatori che esortano ad iniziative americane che però implicano la sottoscrizione di accordi capestro con gli avvocati d'oltreoceano".
“Tutti coloro che sono invece rimasti coinvolti nel naufragio del 13 gennaio -ricorda Dona- possono aderire alla transazione collettiva e ottenere il risarcimento senza nessun termine di scadenza".
"E' bene ricordare -puntualizza l’avvocato Dona- che l'accordo è particolarmente vantaggioso per coloro che, avendo subito danni contenuti, potranno evitare le difficoltà probatorie e i lunghi tempi di un processo individuale. Ma i consumatori che intendono reclamare un maggior danno -aggiunge Massimiliano Dona- potranno agire nelle sedi che riterranno più convenienti”.
"Pretendiamo da Costa comportamenti onesti -conclude Dona- e quindi abbiamo già chiesto loro di contattare i turisti per fornire informazioni corrette sui termini dell'accordo così da evitare questa inaccettabile confusione sulla scadenza che facilita solo gli approfittatori che esortano ad iniziative americane che però implicano la sottoscrizione di accordi capestro con gli avvocati d'oltreoceano".