ISOLA DEL GIGLIO (GR). La morte accarezza ancora una volta la Concordia. Il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha individuato pochi minuti fa alcuni corpi all'interno del ponte 4, dove sono iniziate nella tarda mattinata di oggi le attività di ricerca in assetto da palombaro leggero.
SONO DONNA, UOMO E BAMBINA - La struttura del Commissario delegato per l’emergenza naufragio nave Costa Concordia informa che, al momento, sono stati recuperati due dei corpi individuati all’interno del ponte 4, attribuibili ad una bambina e ad una donna.
7 NUOVI INDAGATI - Intanto sette nuovi avvisi di garanzia sono stati emessi dalla Procura di Grosseto per 4 ufficiali della Concotrdia e tre funzionari della Costa.
La procura di Grosseto ha raggiunto un nuovo chiarimento del quadro investigativo sul naufragio della nave.
Un chiarimento che potra’ portare entro breve all’iscrizione di nuove persone nel registro degli indagati, oltre ai nomi gia’ noti del comandante Francesco Schettino e del suo vice in plancia Ciro Ambrosio.
I pm avrebbero chiarito una serie di punti, soprattutto di carattere nautico, emersi dai racconti dei testi e ritenuti decisivi anche per il proseguimento dell’inchiesta, senza ‘passi falsi’ e possibilmente eliminando punti oscuri e contraddizioni dall’analisi incrociata delle testimonianze. I nuovi indagati, secondo alcune indiscrezioni, potrebbero riguardare il personale di terra della Costa spa, ma probabilmente anche altre figure gia’ presenti nell’inchiesta.
Non si esclude che potrebbero essere contestati profili di reato diversi da quelli contestati finora a vario titolo, cioe’ l’omicidio plurimo colposo, il naufragio, l’abbandono dei passeggeri (per Schettino l’abbandono della nave).
SONO DONNA, UOMO E BAMBINA - La struttura del Commissario delegato per l’emergenza naufragio nave Costa Concordia informa che, al momento, sono stati recuperati due dei corpi individuati all’interno del ponte 4, attribuibili ad una bambina e ad una donna.
7 NUOVI INDAGATI - Intanto sette nuovi avvisi di garanzia sono stati emessi dalla Procura di Grosseto per 4 ufficiali della Concotrdia e tre funzionari della Costa.
La procura di Grosseto ha raggiunto un nuovo chiarimento del quadro investigativo sul naufragio della nave.
Un chiarimento che potra’ portare entro breve all’iscrizione di nuove persone nel registro degli indagati, oltre ai nomi gia’ noti del comandante Francesco Schettino e del suo vice in plancia Ciro Ambrosio.
I pm avrebbero chiarito una serie di punti, soprattutto di carattere nautico, emersi dai racconti dei testi e ritenuti decisivi anche per il proseguimento dell’inchiesta, senza ‘passi falsi’ e possibilmente eliminando punti oscuri e contraddizioni dall’analisi incrociata delle testimonianze. I nuovi indagati, secondo alcune indiscrezioni, potrebbero riguardare il personale di terra della Costa spa, ma probabilmente anche altre figure gia’ presenti nell’inchiesta.
Non si esclude che potrebbero essere contestati profili di reato diversi da quelli contestati finora a vario titolo, cioe’ l’omicidio plurimo colposo, il naufragio, l’abbandono dei passeggeri (per Schettino l’abbandono della nave).