BARLETTA. “Leggo con rammarico l’intervento dei dirigenti (di cui mi sarebbe piaciuto conoscere i nomi) e dei consiglieri locali del PDL barlettano – dichiara il consigliere del Pd Filippo Caracciolo - che con le parole utilizzate dimostrano di non conoscere le finalità di un Consorzio tra imprese, e che pur di parlare e dare segni di vita, attaccano un’iniziativa sana e di esempio per l’intera imprenditoria barlettana. Il Consorzio 5 stelle è nato per promuovere iniziative e realizzare servizi rivolti allo sviluppo delle imprese aderenti, ben 36 e non 15 come riportato dal comunicato: un percorso virtuoso fondato sulla legalità che ha come obbiettivo la crescita economica non solo del territorio barlettano. Un’iniziativa da più parti elogiata, come dimostrato anche dalla recente visita del Ministro Barca durante la quale ha espresso pubblica soddisfazione per il modello del Consorzio”.
“Ancora una volta emerge la pochezza e l’aridità che permea nella dirigenza e nella rappresentanza del centro destra barlettano, che invece di sostenere e contribuire costruttivamente ad un progetto degno di rispetto, lo usa come pretesto per attaccare l’amministrazione comunale. Si evince inoltre dal comunicato la mancanza di accuratezza delle informazioni di cui dispongono, perché il consorzio è nato sotto la spinta esclusivamente dell’iniziativa privata”.
“Il riferimento alla tragedia del tre ottobre, vuole rappresentare un punto di partenza e di svolta, la volontà comune di rilanciare un settore in crisi ripartendo dalla legalità, perché è stato proprio in quel momento che forte è emersa la preoccupazione che la strada intrapresa fosse quella sbagliata. Fa più male invece la strumentalizzazione che i consiglieri e i dirigenti del centrodestra ne fanno solo dare un senso al loro intervento, decisamente fuori luogo e privo di contenuti interessanti. Una critica costruttiva e propositiva di certo sarebbe stata accolta e non rifiutata aprioristicamente”.
“E’ incontrovertibile – conclude il consigliere - che la polemica nei confronti del Consorzio 5 stelle sia funzionale ad un mero attacco ad personam. Consiglio vivamente all’opposizione barlettana di mostrare un po’ più di rispetto verso quelle imprese che hanno creduto nel progetto, perché questi imprenditori in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo si mettono in gioco, e lo fanno garantendo un lavoro a norma, svolto in sicurezza e in strutture idonee”.
“Ancora una volta emerge la pochezza e l’aridità che permea nella dirigenza e nella rappresentanza del centro destra barlettano, che invece di sostenere e contribuire costruttivamente ad un progetto degno di rispetto, lo usa come pretesto per attaccare l’amministrazione comunale. Si evince inoltre dal comunicato la mancanza di accuratezza delle informazioni di cui dispongono, perché il consorzio è nato sotto la spinta esclusivamente dell’iniziativa privata”.
“Il riferimento alla tragedia del tre ottobre, vuole rappresentare un punto di partenza e di svolta, la volontà comune di rilanciare un settore in crisi ripartendo dalla legalità, perché è stato proprio in quel momento che forte è emersa la preoccupazione che la strada intrapresa fosse quella sbagliata. Fa più male invece la strumentalizzazione che i consiglieri e i dirigenti del centrodestra ne fanno solo dare un senso al loro intervento, decisamente fuori luogo e privo di contenuti interessanti. Una critica costruttiva e propositiva di certo sarebbe stata accolta e non rifiutata aprioristicamente”.
“E’ incontrovertibile – conclude il consigliere - che la polemica nei confronti del Consorzio 5 stelle sia funzionale ad un mero attacco ad personam. Consiglio vivamente all’opposizione barlettana di mostrare un po’ più di rispetto verso quelle imprese che hanno creduto nel progetto, perché questi imprenditori in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo si mettono in gioco, e lo fanno garantendo un lavoro a norma, svolto in sicurezza e in strutture idonee”.