BARI. “Giungono da tutta la Puglia proteste ampiamente motivate sulle scelte operate dalla Giunta regionale, ad opera dell’assessore Alba Sasso, in materia di nuovo dimensionamento scolastico. Discriminazioni palesi e talora financo spropositati eccessi di zelo punteggiano un provvedimento ondivago ed incoerente, in cui un osservatore particolarmente malizioso non farebbe molta fatica ad individuare logiche tutt’altro che trasparenti, peraltro coerenti con gli indirizzi di fondo di un governo regionale tanto prodigo con i compagni quanto avaro ed ingiusto con i poveri cristi.L’organizzazione scolastica pugliese ne esce stuprata ed il Consiglio Regionale non può stare a guardare.
Di qui una richiesta formale di audizione dell’assessore, che consenta un urgente ed approfondito esame del provvedimento eliminandone i danni ingiusti che rischia di arrecare.
Così il vice presidente del gruppo consiliare Pdl alla Regione, Massimo Cassano.
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