LEVERANO (LE). Due episodi a distanza di una settimana l’uno dall’altro che hanno creato una vera e propria 'psicosi' da maniaco a Leverano, tranquilla cittadina del Leccese.
Uno accaduto solo pochi giorni fa, ai danni di una ragazzina, l’altro la settimana scorsa, ad una giovane donna. Quest'ultima era appena uscita dallo studio di un commercialista quando, improvvisamente, alle sue spalle sarebbe comparso un individuo che avrebbe cercato di cingerle la vita. La donna, dopo esser riuscita a liberarsi dalla 'morsa' dell'uomo, sarebbe corsa dai carabinieri a denunciare l'accaduto.
Il secondo episodio, invece, riguarda un tentativo di approccio tra un 40enne e una studentessa di 16 anni, invaghitosi di quest’ultima dopo averla notata spesso alla fermata dei bus di largo Fontana.
L’uomo, a bordo della sua auto avrebbe avvicinato la ragazza mentre raggiungeva la fermata dei bus. Approfittando del fatto che non vi fosse nessuno a quell’ora, con insistenza ha tentato di farla salire sulla sua auto, ricevendo il netto rifiuto della povera malcapitata che, terrorizzata, si è dileguata.
Uno accaduto solo pochi giorni fa, ai danni di una ragazzina, l’altro la settimana scorsa, ad una giovane donna. Quest'ultima era appena uscita dallo studio di un commercialista quando, improvvisamente, alle sue spalle sarebbe comparso un individuo che avrebbe cercato di cingerle la vita. La donna, dopo esser riuscita a liberarsi dalla 'morsa' dell'uomo, sarebbe corsa dai carabinieri a denunciare l'accaduto.
Il secondo episodio, invece, riguarda un tentativo di approccio tra un 40enne e una studentessa di 16 anni, invaghitosi di quest’ultima dopo averla notata spesso alla fermata dei bus di largo Fontana.
L’uomo, a bordo della sua auto avrebbe avvicinato la ragazza mentre raggiungeva la fermata dei bus. Approfittando del fatto che non vi fosse nessuno a quell’ora, con insistenza ha tentato di farla salire sulla sua auto, ricevendo il netto rifiuto della povera malcapitata che, terrorizzata, si è dileguata.