BARI. ''Nel giorno in cui le cronache nazionali raccontano di una sentenza, quella di Torino, in qualche modo storica per tutto il nostro paese, anche a Bari si cerca di fare i conti con un passato ingombrante e che, finalmente, intravede un percorso di soluzione''. Lo dichiara l'assessore alla Qualita' dell'Ambiente della Regione Puglia Lorenzo Nicastro, parlando della Conferenza di Servizi aperta stamane tra gli attori coinvolti nel progetto di bonifica dell'ex area Fibronit, l'azienda per la produzione di amianto chiusa dalla eta' degli anni ottanta, ritenuta responsabile di centinaia di morti tra operai e residenti dei quartieri vicini.
''E' evidente che si tratti di un procedimento complesso - aggiunge - ma, come barese ed amministratore, e' altrettanto palese che l'obiettivo di tutti, comprese le associazioni che da tempo seguono la problematica, sia quello di mettere finalmente in sicurezza l'area. L'incontro interlocutorio di stamane - prosegue Nicastro - avvia un percorso che dovra' essere certamente rigoroso ma sulla cui congruita' siamo consapevoli come l'intera citta' di Bari. Vorrei ringraziare per la collaborazione fattiva oltre al Comune di Bari, anche il WWF, il Comitato Fibronit e Italia Terra Nostra: pur nella differenza di vedute la ricchezza degli apporti nel processo di valutazione del progetto arricchisce il percorso amministrativo - conclude Nicastro - dando garanzia di operare nello stretto interesse dei cittadini''.
''E' evidente che si tratti di un procedimento complesso - aggiunge - ma, come barese ed amministratore, e' altrettanto palese che l'obiettivo di tutti, comprese le associazioni che da tempo seguono la problematica, sia quello di mettere finalmente in sicurezza l'area. L'incontro interlocutorio di stamane - prosegue Nicastro - avvia un percorso che dovra' essere certamente rigoroso ma sulla cui congruita' siamo consapevoli come l'intera citta' di Bari. Vorrei ringraziare per la collaborazione fattiva oltre al Comune di Bari, anche il WWF, il Comitato Fibronit e Italia Terra Nostra: pur nella differenza di vedute la ricchezza degli apporti nel processo di valutazione del progetto arricchisce il percorso amministrativo - conclude Nicastro - dando garanzia di operare nello stretto interesse dei cittadini''.