Freddo killer a Bari: le istituzioni corrono ai ripari

di Fabrizio Tangorra. Un’ondata di freddo e maltempo cala sulla Puglia e nel Comune di Bari diventa alta la allerta per le persone indigenti e senza fissa dimora. L’assessore al Welfare, Ludovico Abbaticchio, lancia l’allarme e chiede “agli organi ospedalieri sanitari e alle strutture ferroviarie della città di lasciare aperte e riscaldate, nelle ore notturne, le sale d'attesa proprio al fine di favorire eventuali ricoveri in previsione del brusco abbassamento della temperatura”.

Infatti, nonostante l’impegno dell’amministrazione comunale per tutelare i più deboli “i centri di accoglienza notturni disponibili sono stracolmi di persone senza fissa dimora e indigenti” e le strutture esistenti “non sono assolutamente sufficienti ad affrontare l’emergenza di queste ore”.

I 100 posti letto nei prefabbricati realizzati in convenzione con la Croce rossa italiana in via di Maratona, i 44 posti nel centro Andromeda, gli altri 10 nella comunità Soleluna a Santo Spirito e i 6 posti di emergenza in via Barisano da Trani non basteranno sicuramente a sostenere la richiesta di posti letto che si avrà nelle prossime ore.

Infine, l’assessore si dice “grato a tutto il volontariato laico e cattolico che quotidianamente con l'Amministrazione Comunale contrasta la tragica realtà della povertà”.