BARI. Terza assemblea plenaria per il Parlamento dei giovani, in Consiglio regionale. Ospiti alcuni licei di Bari, l’istituto Ennio di Lecce, gli Itc Tannoia di Corato e Salvemini di Fasano, oltre al Fermi di Francavilla Fontana.
Le tre commissioni del parlamento, insediate nella seduta precedente, hanno scelto le tematiche da trattare nelle assemblee virtuali online.
Intanto due nuovi parlamentari, Sara Adriani e Francesco Fusco, subentrano ad Alessio Gorgoni e ad Angelo Tartaglia, come ha comunicato il presidente del Parlamento giovanile, Davide Montanaro, in apertura della seduta.
Dopo una breve riunione delle commissioni, ciascun presidente è stato invitato
a illustrare le tematiche sulle quali pianificare il lavoro e le iniziative proposte. La seduta parlamentare è stata caratterizzata inoltre dalla presenza di Rosangela Paparella, garante dei minori presso il Consiglio regionale.
La figura del Garante è stata introdotta di recente in Puglia ed è disciplinata dalla normativa regionale, la legge n. 19/2006. “ Il mio compito consiste nel proteggere e dare voce ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Si tratta di una tutela non giurisdizionale dei minori presenti, anche solo temporaneamente, in Puglia”. La nomina è stata espressione di tutte le istituzioni politiche, data la convergenza di voti ottenuti, ha detto.
“Considero l’aggettivo minore molto banale: non qualifica adeguatamente i ragazzi. Io stessa – ha spiegato - ho rinominato la mia figura come Garante dell’infanzia e dell’adolescenza”.Gli uffici di garanzia devono essere considerati sedi di ascolto perché
raccolgono le segnalazioni di violazioni dei diritti e abusi sui ragazzi, i più deboli e indifesi. Secondo Rosy Paparella, è di estrema importanza coinvolgerli nelle “questioni decisionali”, perchè la loro esclusione costituisce un anello debole della società attuale.
Dal breve discorso dell’ospite è emersa la necessità di una relazione-collaborazione tra il Garante e i giovani parlamentari. Il Parlamento degli studenti della Regione Puglia, infatti, ha deciso di sostenere l’attività dell’ufficio di garanzia cercando di diffondere la cultura della legalità e la conoscenza degli organi istituzionali, spesso ignorati dai ragazzi.
A nome di tutti i presenti, il presidente Montanaro ha ringraziato il garante per la sua disponibilità , garantendo la massima collaborazione.
Ha fatto seguito l’ordinaria ripresa dei lavori. La prossima riunione virtuale che si terrà il 28 febbraio alle 16. La plenaria sarà fissata successivamente. A marzo il Parlamento dei Giovani sarà inoltre coinvolto nelle manifestazione in ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. (Ilaria Calosso, Parlamento dei Giovani)
Le tre commissioni del parlamento, insediate nella seduta precedente, hanno scelto le tematiche da trattare nelle assemblee virtuali online.
Intanto due nuovi parlamentari, Sara Adriani e Francesco Fusco, subentrano ad Alessio Gorgoni e ad Angelo Tartaglia, come ha comunicato il presidente del Parlamento giovanile, Davide Montanaro, in apertura della seduta.
Dopo una breve riunione delle commissioni, ciascun presidente è stato invitato
a illustrare le tematiche sulle quali pianificare il lavoro e le iniziative proposte. La seduta parlamentare è stata caratterizzata inoltre dalla presenza di Rosangela Paparella, garante dei minori presso il Consiglio regionale.
La figura del Garante è stata introdotta di recente in Puglia ed è disciplinata dalla normativa regionale, la legge n. 19/2006. “ Il mio compito consiste nel proteggere e dare voce ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Si tratta di una tutela non giurisdizionale dei minori presenti, anche solo temporaneamente, in Puglia”. La nomina è stata espressione di tutte le istituzioni politiche, data la convergenza di voti ottenuti, ha detto.
“Considero l’aggettivo minore molto banale: non qualifica adeguatamente i ragazzi. Io stessa – ha spiegato - ho rinominato la mia figura come Garante dell’infanzia e dell’adolescenza”.Gli uffici di garanzia devono essere considerati sedi di ascolto perché
raccolgono le segnalazioni di violazioni dei diritti e abusi sui ragazzi, i più deboli e indifesi. Secondo Rosy Paparella, è di estrema importanza coinvolgerli nelle “questioni decisionali”, perchè la loro esclusione costituisce un anello debole della società attuale.
Dal breve discorso dell’ospite è emersa la necessità di una relazione-collaborazione tra il Garante e i giovani parlamentari. Il Parlamento degli studenti della Regione Puglia, infatti, ha deciso di sostenere l’attività dell’ufficio di garanzia cercando di diffondere la cultura della legalità e la conoscenza degli organi istituzionali, spesso ignorati dai ragazzi.
A nome di tutti i presenti, il presidente Montanaro ha ringraziato il garante per la sua disponibilità , garantendo la massima collaborazione.
Ha fatto seguito l’ordinaria ripresa dei lavori. La prossima riunione virtuale che si terrà il 28 febbraio alle 16. La plenaria sarà fissata successivamente. A marzo il Parlamento dei Giovani sarà inoltre coinvolto nelle manifestazione in ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. (Ilaria Calosso, Parlamento dei Giovani)