TARANTO. Multati per essere stati sorpresi senza biglietto a bordo di bus urbani, si sono visti recapitare cartelle esattoriali anche dopo 21 anni. E' quello che sta capitando in questi giorni a 22.500 tarantini destinatari delle lettere inviate da una società di recupero crediti di Roma. Il costo delle multe all'epoca era espresso in lire, ma adesso i trasgressori sono chiamati a pagare indennizzi fino a 200 euro. In molti stanno interpellando avvocati e associazioni di consumatori per accertare se il pagamento e' dovuto o l'infrazione si e' prescritta.