di Nicola Zuccaro. Pezzi di legno bruciato e cenere sparsa per terra lungo gli attigui sottovia di Via Brigata Bari e di Viale Pasteur accompagnati da una recizione che sul luogo della "tragedia sfiorata" ne impedisce l'avvicinamento.Così si presenta il giorno dopo la zona tra Via Cifarelli e il Quartierino dove alle 17 circa di Giovedì 9 Febbraio è divampato un incendio che avrebbe potuto provocare delle tragiche conseguenze. Cosa si nasconde dietro questa tragedia sfiorata? La risposta per il momento giunge dall'ondata di freddo che imperversa su Bari tanto da mettere a rischio anche quelle abitazioni di fortuna o accampamenti ubicati nella periferia del capoluogo.
Di questo rischio dovranno prenderne in considerazione della relativa gravità Prefettura, Comune e Provincia di Bari impegnate negli ultimi giorni in prima linea a favore dei senza fissa dimora.
In gran parte stranieri che cercano rifugi di fortuna a Bari
e nel vicino hinterland.
