BARI. "Del tutto condivisibili le parole del ministro Barca pronunciate nel corso delle sua visita in Puglia, ma ora tocca al presidente della Regione Nichi Vendola, trasformare una “ipotesi di sviluppo” in realtà.Perché essere ancora, dopo quasi dieci anni di amministrazione di centrosinistra, una regione “sull'orlo del decollo” e assumersi, da parte del ministro stesso, la “responsabilità generale di assicurare che fondi europei siano utilizzati con il massimo dell’efficacia, della trasparenza e del ritorno”, rappresentano dei chiari segnali di attenzione del Governo Monti verso il nostro territorio.
Ma al contempo vengono rialimentati i dubbi, le ombre sui percorsi attuativi della politica locale riguardo l'utilizzo dei Fondi Fas. Ora è necessario far sì che quei fondi arrivino a destinazione e vengano pienamente utilizzati per ridare slancio alla nostra economia.
Del resto, la rinnovata fiducia che – ci auguriamo – possa concretizzarsi al più presto con una serie di atti a favore dello sviluppo del Mezzogiorno da parte del Governo nazionale, è in perfetta sintonia con la stagione già a suo tempo fortemente voluta dal precedente Governo, quando il ministro Raffaele Fitto, mettendo da parte la politica, giunse alla firma dell’accordo di novembre scorso con il governo regionale e la commissione europea.
L’auspicio a questo punto è che l'amministrazione Vendola raggiunga un’intesa con il Governo nazionale, perseguendo gli interessi di questo territorio, abbandonando strategie politiche che al momento interessano poco o niente i cittadini. E che finalmente si “sburocratizzi” un sistema che ancora non permette a livello locale un valido utilizzo dei fondi Fas. La Puglia, la sua economia, le sue imprese, i suoi lavoratori non possono attendere oltre".
Così in una nota il vicecapogrupo Pdl, Massimo Cassano.
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