ROMA. Quello di oggi ''e' un dialogo, ma il governo sa cosa fare e fara' di tutto per prendere il treno. Se lo facciamo insieme siamo contenti, altrimenti, il governo cerchera' comunque di farlo''. Il ministro del lavoro, Elsa Fornero conferma che l'esecutivo intende arrivare alla riforma del mercato del lavoro e, nel suo intervento all'incontro in corso a Palazzo Chigi - secondo quanto si apprende -, spiega che ''saremo giudicati dagli italiani che hanno subito esclusioni e non hanno avuto prospettive, appiattendosi su precarieta' e basse aspirazioni''.
"Saremo giudicati - ha poi detto Fornero secondo quanto viene riferito - dagli italiani che hanno subito esclusioni e non hanno avuto prospettive, appiattendosi su precarieta' e basse aspirazioni". Al tavolo e' arrivato anche il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, rientrato a Roma da Torino dove ieri sera ha incontrato i vertici della Fiat. La delegazione della Uil era fino a ora e' stata guidata dal segretario confederale Guglielmo Loy.
Il governo ha l'esigenza di strignere i tempi sulla riforma del mercato del lavoro. Il ministro Elsa Fornero, secondo quanto trapela dalla sala Verde di Palazzo Chigi, dove il governo e' riunito con le parti sociali, vuole chiudere la trattativa in due/tre settimane: "Meglio due che tre", avrebbe detto la titolare del dicastero di via Veneto che avrebbe anche proposto a imprese e sindacati di fissare un nuovo incontro tra dieci giorni.
"Saremo giudicati - ha poi detto Fornero secondo quanto viene riferito - dagli italiani che hanno subito esclusioni e non hanno avuto prospettive, appiattendosi su precarieta' e basse aspirazioni". Al tavolo e' arrivato anche il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, rientrato a Roma da Torino dove ieri sera ha incontrato i vertici della Fiat. La delegazione della Uil era fino a ora e' stata guidata dal segretario confederale Guglielmo Loy.
Il governo ha l'esigenza di strignere i tempi sulla riforma del mercato del lavoro. Il ministro Elsa Fornero, secondo quanto trapela dalla sala Verde di Palazzo Chigi, dove il governo e' riunito con le parti sociali, vuole chiudere la trattativa in due/tre settimane: "Meglio due che tre", avrebbe detto la titolare del dicastero di via Veneto che avrebbe anche proposto a imprese e sindacati di fissare un nuovo incontro tra dieci giorni.