LECCE. Sono state detassate (con effetto retroattivo a partite dal 1° gennaio 2012) le aree di catechesi delle parrocchie. Con la delibera di Consiglio comunale di oggi, il sindaco Paolo Perrone e l’assessore ai Tributi, Attilio Monosi, hanno formalizzato l’impegno assunto nei mesi scorsi relativamente all’esenzione dalla Tarsu di tutti i luoghi di catechesi delle parrocchie leccesi.
Dopo un incontro-fiume con l’arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio e alla presenza dei parroci della Diocesi leccese, il sindaco Perrone e l’assessore Monosi hanno preso l’impegno di assimilare a tutti gli effetti le aule di catechesi a tutte le altre superfici destinate al culto.
“Il provvedimento adottato - spiega l’assessore Monosi - aveva il chiaro intento di considerare tra le attività di culto anche l’insegnamento professato nei luoghi di catechismo”.
Durante i lavori del Consiglio comunale, inoltre, l’assessore Monosi ha fatto un riferimento anche alle annualità pregresse che sono state definite - d’accordo con i parroci - riducendo la sanzione sugli accertamenti al minimo consentito dalla legge.
Dopo aver ottenuto il via libera dalla Commissione consiliare, il regolamento per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani è passato all’unanimità anche in Consiglio comunale.
Dopo un incontro-fiume con l’arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio e alla presenza dei parroci della Diocesi leccese, il sindaco Perrone e l’assessore Monosi hanno preso l’impegno di assimilare a tutti gli effetti le aule di catechesi a tutte le altre superfici destinate al culto.
“Il provvedimento adottato - spiega l’assessore Monosi - aveva il chiaro intento di considerare tra le attività di culto anche l’insegnamento professato nei luoghi di catechismo”.
Durante i lavori del Consiglio comunale, inoltre, l’assessore Monosi ha fatto un riferimento anche alle annualità pregresse che sono state definite - d’accordo con i parroci - riducendo la sanzione sugli accertamenti al minimo consentito dalla legge.
Dopo aver ottenuto il via libera dalla Commissione consiliare, il regolamento per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani è passato all’unanimità anche in Consiglio comunale.