LECCE. "Sarebbe certamente positivo se nei restanti 14 mesi di legislatura si desse vita non soltanto a una nuova legge elettorale, ma anche delle riforme istituzionali. Penso in particolar modo alla riduzione del numero dei parlamentari e alla fine del bicameralismo perfetto. Condivido la necessita' di una conferenza congiunta dei capigruppo di Camera e Senato; il presidente Schifani e' a conoscenza di questa mia opinione, proprio per definire chi fa cosa e quali i tempi prevedibili".
Lo ha detto ai microfoni di Tg1 e Tg2 il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della sua visita a Lecce.
Fini prosegue: "Ho visto che il presidente Berlusconi ritiene il Partito Democratico un interlocutore di primaria importanza per una eventuale riforma della legge elettorale. Questo mi fa piacere perche' e' un segnale inequivocabile di una certa maturazione da parte del presidente Berlusconi che fino a qualche tempo fa era assertore di una sistema bipolare in cui non c'era sostanzialmente alcun punto di contatto tra le due coalizioni, con tutti i problemi che cio' ha causato".
Lo ha detto ai microfoni di Tg1 e Tg2 il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della sua visita a Lecce.
Fini prosegue: "Ho visto che il presidente Berlusconi ritiene il Partito Democratico un interlocutore di primaria importanza per una eventuale riforma della legge elettorale. Questo mi fa piacere perche' e' un segnale inequivocabile di una certa maturazione da parte del presidente Berlusconi che fino a qualche tempo fa era assertore di una sistema bipolare in cui non c'era sostanzialmente alcun punto di contatto tra le due coalizioni, con tutti i problemi che cio' ha causato".