ROMA. Marcia indietro dell'esecutivo sui taxi: saranno comuni e Regioni a fissare, se necessario, l'incremento delle licenze delle 'auto bianche'. Il Governo ha dato infatti il via libera all'emendamento dei relatori in Commissione Industria del Senato che attribuisce ai sindaci la decisione sull'aumento delle licenze. L'emendamento, che accoglie le richieste di Pd e Pdl, attribuisce all'Authorithy dei trasporti solo un parere non vincolante. Il parere dell' Autorita' sara' comunque obbligatorio e se disatteso potra' essere impugnato al Tar.
La modifica al testo non e' stata ancora votata in Commissione, ma ha suscitato le reazione e le proteste di consumatori e parte dei sindacati, secondo cui il goveno 'ha ceduto alla lobby dei taxisti'. Nel testo presentato dai relatori inoltre, si stabilisce che per i taxi e' consentito l'esercizio dell'attivita' anche al di fuori dei Comuni che hanno rilasciato la licenza, previo accordo con i sindaci dei Comuni interessati. Il Collegio dell'Autorita' sara' costituito entro il 31 maggio 2012.
Previsti anche i taxi collettivi come servizio integrativo. Via libera in Commissione anche ad una serie di articoli sul rafforzamento della class action e sulla imposizione di multe salatissime per in professionisti che ricorrono a clausole vessatorie nei loro contratti con i clienti. Chi non rispetta le norme contro le clausole vessatorie nei contratti stipulati dai professionisti con i clienti, stabilisce il testo, paghera' da 2.000 a 50.000 euro di multa. per e un rafforzamento della class action.
Restano ancora i nodi sugli interventi alle farmacie ed alle professioni.
La modifica al testo non e' stata ancora votata in Commissione, ma ha suscitato le reazione e le proteste di consumatori e parte dei sindacati, secondo cui il goveno 'ha ceduto alla lobby dei taxisti'. Nel testo presentato dai relatori inoltre, si stabilisce che per i taxi e' consentito l'esercizio dell'attivita' anche al di fuori dei Comuni che hanno rilasciato la licenza, previo accordo con i sindaci dei Comuni interessati. Il Collegio dell'Autorita' sara' costituito entro il 31 maggio 2012.
Previsti anche i taxi collettivi come servizio integrativo. Via libera in Commissione anche ad una serie di articoli sul rafforzamento della class action e sulla imposizione di multe salatissime per in professionisti che ricorrono a clausole vessatorie nei loro contratti con i clienti. Chi non rispetta le norme contro le clausole vessatorie nei contratti stipulati dai professionisti con i clienti, stabilisce il testo, paghera' da 2.000 a 50.000 euro di multa. per e un rafforzamento della class action.
Restano ancora i nodi sugli interventi alle farmacie ed alle professioni.