Losappio e Disabato: Tassa sulle disgrazie esempio finanza creativa di Tremonti


BARI. “La buona notizia che viene dalla Corte Costituzione attivata dalla Puglia e da altre Regioni contro la pretesa di Tremonti di far pagare ai cittadini con un incremento dell’imposizione fiscale regionale tutti i danni conseguenti alle “calamità naturali” conferma quale sia stata la pessima qualità delle finanza creativa del governo Berlusconi".
Lo sostengono i presidenti Gruppo Sel e PPV, Michele Losappio e Angelo Disabato.

"La Corte, - proseguono - nel sancire l’incostituzionalità di gran parte della legge 10/2011, non solo ha stigmatizzato l’atteggiamento centralistico (altro refrain che ha caratterizzato il governo Pdl) che pretendeva di stabilire l’imposizione fiscale delle Regioni e la destinazione del suo gettito, ma soprattutto ha denunciato il cinismo di un Ministro e di un Governo che volevano scaricare sui cittadini le funzioni e le responsabilità dello Stato di fronte ad eventi drammatici e a volte tragici.
Tocca ora a Monti – anche a fronte del vuoto legislativo creato - trovare con il consenso delle Regioni una diversa impostazione legislativa nell’auspicio che lo Stato intervenga sempre di più non solo a monte dell’evento, ma soprattutto a valle con la cura del territorio così malamente trascurato e saccheggiato”, concludono Losappio e Disabato.

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