di Redazione. Cade la neve e la Puglia va letteralmente in tilt. Un uomo di cui ancora non si conosce l'identita', forse un'automobilista, risulta disperso nel barese a causa del maltempo. Il nucleo elicotteri dei vigili del fuoco lo sta cercando tra Gravina in Puglia e Poggiorsini, nelle zone piu' impervie, dove la neve e il gelo hanno ricoperto le strade e le campagne. I vigili del fuoco stanno impiegando un elicottero per individuare l'uomo.
Intanto circa un centinaio tra automobilisti e passeggeri di un pullman, rimasti bloccati a causa delle precipitazioni nevose da questa notte nel tratto della strada provinciale 95 tra Cerignola e Candela (ex statale 98), in provincia di Foggia, sono stati salvati dopo l'intervento di mezzi dell'Esercito e trasferiti a bordo di bus a Cerignola. Lo rende noto la Protezione civile della Regione Puglia che ha seguito costantemente l'evolversi della situazione.
I medici di famiglia e i pediatri baresi consigliano ai cittadini, e in particolare ad anziani e bambini sotto un anno, di non uscire di casa. L'abbassamento delle temperature e il gelo, difatti, potrebbero innescare le ''patologie respiratorie come bronchioliti'' che possono provocare insufficienza respiratoria.
Proprio in questi giorni all'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari si sta registrando un aumento esponenziale di episodi, con bimbi molto piccoli costretti ad essere sottoposti all'ossigenoterapia. Ecco perche' e' piu' prudente lasciare i piccoli a casa, al caldo. Stesso discorso vale per gli anziani, soprattutto per chi gia' soffre di patologie respiratorie. L'ondata di maltempo, seppur risparmiando Bari citta', sta provocando anche l'annullamento di incontri pubblici.
Intanto circa un centinaio tra automobilisti e passeggeri di un pullman, rimasti bloccati a causa delle precipitazioni nevose da questa notte nel tratto della strada provinciale 95 tra Cerignola e Candela (ex statale 98), in provincia di Foggia, sono stati salvati dopo l'intervento di mezzi dell'Esercito e trasferiti a bordo di bus a Cerignola. Lo rende noto la Protezione civile della Regione Puglia che ha seguito costantemente l'evolversi della situazione.
I medici di famiglia e i pediatri baresi consigliano ai cittadini, e in particolare ad anziani e bambini sotto un anno, di non uscire di casa. L'abbassamento delle temperature e il gelo, difatti, potrebbero innescare le ''patologie respiratorie come bronchioliti'' che possono provocare insufficienza respiratoria.
Proprio in questi giorni all'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari si sta registrando un aumento esponenziale di episodi, con bimbi molto piccoli costretti ad essere sottoposti all'ossigenoterapia. Ecco perche' e' piu' prudente lasciare i piccoli a casa, al caldo. Stesso discorso vale per gli anziani, soprattutto per chi gia' soffre di patologie respiratorie. L'ondata di maltempo, seppur risparmiando Bari citta', sta provocando anche l'annullamento di incontri pubblici.