di Dario Durante. Ai marò pugliesi, accusati di aver ucciso due pescatori indiani, sono stati riconosciuti altri sette giorni di fermo. La decisione del giudice della corte di Kollam arriva proprio nel momento in cui sia il premier Monti che il ministro della Difesa Di Paola hanno rassicurato pubblicamente le famiglie circa la liberazione dei due militari e gli esiti positivi delle trattative diplomatiche.
Per il tarantino Massimiliano Latorre, si sta mobilitando anche il sindaco Ippazio Stefàno che, nei giorni scorsi, ha inviato un accorato appello all’Ambasciatore della Repubblica Indiana in Italia Debabrata Saha affinché «si giunga presto ad un pieno chiarimento dell’episodio».
«Poiché ho avuto modo di conoscere ed apprezzare la sua sensibilità, auspico che possa volersi informare circa l’andamento del delicato caso» ha affermato il primo cittadino che, pur nella consapevolezza dell’impegno della Diplomazia di entrambi i Paesi, ha sentito «comunque l’obbligo, come istituzione più vicina ai marinai italiani ed alle loro famiglie, di caldeggiare l’interessamento di Vostra Eccellenza, di cui conosco la magnanimità».
In effetti, tra la municipalità tarantina e l’alto diplomatico della Repubblica indiana si sono intrecciati stretti legami nell’autunno del 2010 in occasione di un convegno sulle figure di Gandhi e Mazzini svolto nel capoluogo ionico.
Stefàno, dunque, invoca l'autorevole intervento dell'ambasciatore per accertare in tempi brevi la verità e far sì che i due militari facciano presto rientro in Italia.
Dario Durante
Per il tarantino Massimiliano Latorre, si sta mobilitando anche il sindaco Ippazio Stefàno che, nei giorni scorsi, ha inviato un accorato appello all’Ambasciatore della Repubblica Indiana in Italia Debabrata Saha affinché «si giunga presto ad un pieno chiarimento dell’episodio».
«Poiché ho avuto modo di conoscere ed apprezzare la sua sensibilità, auspico che possa volersi informare circa l’andamento del delicato caso» ha affermato il primo cittadino che, pur nella consapevolezza dell’impegno della Diplomazia di entrambi i Paesi, ha sentito «comunque l’obbligo, come istituzione più vicina ai marinai italiani ed alle loro famiglie, di caldeggiare l’interessamento di Vostra Eccellenza, di cui conosco la magnanimità».
In effetti, tra la municipalità tarantina e l’alto diplomatico della Repubblica indiana si sono intrecciati stretti legami nell’autunno del 2010 in occasione di un convegno sulle figure di Gandhi e Mazzini svolto nel capoluogo ionico.
Stefàno, dunque, invoca l'autorevole intervento dell'ambasciatore per accertare in tempi brevi la verità e far sì che i due militari facciano presto rientro in Italia.
Dario Durante
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