ROMA. Via libera definitivo dell'Aula della Camera al decreto Milleproroghe, su cui oggi e' stata votata anche la questione di fiducia.
I voti favorevoli sono stati 336, 61 i contrari e 13 gli astenuti. Il testo, approvato in seconda lettura a Montecitorio, va ora alla firma del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per la sua promulgazione.
Il governo e' stato battuto alla Camera su un ordine del giorno al decreto legge Milleproroghe presentato dal Pd. Sul testo, a firma Antonino Russo, l'esecutivo aveva espresso parere contrario.
Pd, Lega Nord e Idv hanno votato a favore; contro si sono espressi Pdl, Fli e Udc.
Il testo approvato punta all'inserimento, in fascia aggiuntiva alle graduatorie in esaurimento, entro l'anno scolastico 2012-2013, dei docenti che si sono abilitati tra il 2008 e il 2011.
I voti favorevoli sono stati 336, 61 i contrari e 13 gli astenuti. Il testo, approvato in seconda lettura a Montecitorio, va ora alla firma del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per la sua promulgazione.
Il governo e' stato battuto alla Camera su un ordine del giorno al decreto legge Milleproroghe presentato dal Pd. Sul testo, a firma Antonino Russo, l'esecutivo aveva espresso parere contrario.
Pd, Lega Nord e Idv hanno votato a favore; contro si sono espressi Pdl, Fli e Udc.
Il testo approvato punta all'inserimento, in fascia aggiuntiva alle graduatorie in esaurimento, entro l'anno scolastico 2012-2013, dei docenti che si sono abilitati tra il 2008 e il 2011.
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