di Manuela Merico
Erano in voga negli anni ‘70 e comparvero inizialmente sui campi da calcio, tra sudore e fango degli atleti amatoriali. Stiamo parlando delle mitiche Mecap quelle scarpe che si vedevano oltre un miglio di distanza per il loro colore blu o rosso acceso e le fasce laterali bianche. Vengono ricordate anche perché non piacevano molto ai genitori in quanto, la suola in gomma, faceva sudare il piede abbondantemente. Però erano le preferite di tutti: permettevano di scivolare, saltare e tirare calci al pallone, non indifferenti. La qualità era scarsa ed il prezzo raggiungeva massimo le dieci mila lire. Tutti le desideravano, ai matrimoni ci si vestiva eleganti con le Mecap ai piedi.
Oggi il marchio Mecap, viene rilanciato da un imprenditore nel barlettano. Dario Gianfrancesco in collaborazione con il calzaturificio Goldenfit ha studiato la ciclicità delle mode e ha puntato sul marchio Mecap. Lo scorso anno già la prima produzione si è conclusa positivamente, ma adesso occorre farsi conoscere un pò in tutta la Puglia e in tutta Italia per rilanciare la nuova scarpa: nuova suola traspirante, cuciture resistenti e niente colla!
Per ora il calzaturificio esporta in Europa dell’Est scarpe da lavoro e punta sull’Europa del Nord per il rilancio della calzatura anni ’70.
Si spera di vederle presto nei negozi del centro di Bari; date le difficoltà economiche, una scarpa simpatica, famosa, comoda e a basso prezzo sarebbe la soluzione per tanti ragazzi che desiderano esser alla moda con poca moneta.
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